M. P.
30 gennaio 2016
Simind: il 23 febbraio il saldo degli stipendi
I legali di Eni hanno dato disponibilità a versare la prima tranche delle tre mensilità dovute il 4 febbraio e il resto degli emolumenti entro il 23 febbraio
PORTO TORRES - «Ci è stato concesso un incontro con la Icom lunedì 1 febbraio alle 10 presso la sede di Confindustria dove presenteremo una controproposta», fa sapere dalla sede di Viale delle Vigne, il segretario generale della Cgil di Sassari Francesca Nurra, che conferma una trattativa ancora in corso sulla vertenza dei 94 lavoratori Simind. Intanto prosegue il presidio “leggero” dei dipendenti dopo il primo segnale di distensione da parte dei legali di Eni che, a seguito dell'incontro tra il responsabile del personale di Versalis Giovanni Onnis e i sindacati, hanno dato disponibilità a versare la prima tranche delle tre mensilità dovute il 4 febbraio e il resto degli emolumenti entro il 23 febbraio.
Nel frattempo gli operai della Simind continueranno il loro presidio “leggero” con i cartelli di protesta senza impedire l’accesso al lavoro di tutte le maestranze e i quadri dirigenziali delle altre aziende dell’indotto. Ora si tratta di esaminare le garanzie occupazionali dei 60 lavoratori a tempo indeterminato, per i quali la Icom propone un contratto a termine per la durata dell’appalto (aprile 2017), riconoscendo anche un importo che garantisce le spettanze dovute nel precedente contratto e, per i restanti dipendenti, l’assunzione con contratto a termine fino a tutto il 2016.
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