Mariangela Pala
10 febbraio 2016
Ritorna la Corrida a Porto Torres: sfida fra dilettanti
Ritorna al teatro Parodi per il secondo anno consecutivo la “Grande Corrida della Sardegna” organizzata e presentata da Christian Luisi che ha voluto riproporre lo spettacolo abbandonato nel 1993
PORTO TORRES - Ritorna al teatro Parodi per il secondo anno consecutivo la “Grande Corrida della Sardegna” organizzata e presentata da Christian Luisi che ha voluto riproporre lo spettacolo abbandonato nel 1993. Sabato 27 febbraio si svolgerà la quarta edizione della manifestazione che ha riscontrato un enorme successo portando al sold out ogni edizione.
L’iniziativa si presenta come una classica festa paesana, in cui i concorrenti si esibiscono tra canzoni, balli, poesie e spettacoli fantasiosi. Giudice delle esibizioni è il pubblico in studio: se l'esibizione piace i concorrenti ricevono applausi, se l'esibizione non piace il pubblico può fischiare, battere mestoli di legno sulle pentole e produrre altri rumori con vari oggetti, accompagnati dal suono di una sirena. La manifestazione patrocinata dal comune di Porto Torres è interamente autofinanziata dall’associazione culturale “Cambia il mondo” che anche in questa edizione sosterrà l’iniziativa benefica di Alvin Solinas “Una canzone per un sorriso”.
L’obiettivo è quello di raccogliere fondi attraverso la vendita di un Cd musicale il cui ricavato consentirà l’acquisto di attrezzature da conforto per il reparto di pediatria infantile di Sassari. I dieci concorrenti o “dilettanti allo sbaraglio” si sfideranno per il podio a suon di canzoni, balletti, barzellette e altre sorprese che si scopriranno al termine dello spettacolo. Tra gli ospiti oltre la scuola di ballo Sport Academy dance ci sarà la cantante premiata quest’anno come migliore artista sarda dalla webtv Sardegna Live, Maria Giovanna Cherchi, il cabarettista cagliaritano Francesco Porcu e il vincitore della passata edizione “tenente colombo”, Luciano Indri. Una serata di grande divertimento dove il pubblico sarà protagonista e severo come sempre.
|