Mariangela Pala
13 febbraio 2016
Marchio di qualità del Parco Asinara: si al Regolamento
Il Direttivo del Parco ha approvato all’unanimità, questa mattina, il Regolamento di concessione del marchio di qualità ambientale delle Aree protette e della Rete dei Parchi, costituita dai parchi regionali di Porto Conte e Molentargius, e dai parchi nazionali dell’Asinara e della Maddalena
PORTO TORRES - Il Direttivo del Parco ha approvato all’unanimità, questa mattina, il Regolamento di concessione del marchio di qualità ambientale delle Aree protette e della Rete dei Parchi, costituita dai parchi regionali di Porto Conte e Molentargius, e dai parchi nazionali dell’Asinara e della Maddalena. L’iniziativa garantisce che i servizi così contraddistinti siano caratterizzati da una qualità definita e da una particolare attenzione nei confronti della preservazione della qualità ambientale del proprio territorio.
Grazie a tale garanzia gli operatori economici godono di un possibile vantaggio nella commercializzazione dei servizi ed instaurano un rapporto di fiducia con i fruitori delle strutture. L’istituzione e la regolamentazione del marchio della Rete ha lo scopo di identificare i soggetti, i prodotti e i servizi che contribuiscono a mantenere e migliorare la qualità ambientale del territorio di riferimento co l’applicazione di buone pratiche ambientali.
«Il marchio è una tutela di eventuali prodotti del Parco e quindi una differenziazione e una specificità rispetto al resto della produzione - afferma il Presidente del Parco Asinara, Pasqualino Federici - ma anche una tutela di tutti gli altri produttori così che nessuno possa usare indebitamente il marchio dell’isola» L’uso del marchio può essere concesso dai componenti della Rete a tutte quelle imprese, individuali o cooperative, che rispettano i requisiti specificati nella Carta di Qualità prevista per ogni prodotto o servizio e quanto stabilito dal Regolamento.
«E’ accaduto in passato - aggiunge Federici - che i simboli del Parco siano stati usati ad arte e questo confonde il consumatore». Il marchio di qualità può essere concesso per prodotti agroalimentari, artigianato, cosmetici, casalinghi, farmaceutici e servizi turistici. La domanda di concessione deve essere inoltrata all’Area protetta competente per territorio. Il marchio potrà essere associato a tutti i prodotti e servizi che avranno superato positivamente le verifiche di conformità.
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