Mariangela Pala
16 febbraio 2016
Porto Torres: la cultura del mare entra nelle scuole
La Guardia Costiera nelle scuole per promuovere la cultura del mare. Non solo ricerca e soccorso in mare, sicurezza della navigazione e tutela dell’intera filiera ittica per gli uomini della Capitaneria di Porto di Porto Torres, guidati dal Capitano di Fregata (Cp) Paolo Bianca
PORTO TORRES - La Guardia Costiera nelle scuole per promuovere la cultura del mare. Non solo ricerca e soccorso in mare, sicurezza della navigazione e tutela dell’intera filiera ittica per gli uomini della Capitaneria di Porto di Porto Torres, guidati dal Capitano di Fregata (Cp) Paolo Bianca. In considerazione del successo riscosso nelle precedenti campagne informative, anche quest’anno si ripropone l’impegno degli uomini e delle donne della Guardia Costiera nell’attività di sensibilizzazione a favore dei più giovani, per tutti quegli aspetti che investono l’uso legittimo e sicuro del mare.
L’ufficio Relazioni esterne del Comando generale del corpo delle Capitanerie di Porto, anche quest’anno, ha affidato ai Comandi periferici l’organizzazione di mirate conferenze presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado delle rispettive giurisdizioni (scuole primarie, medie inferiori e superiori), con lo scopo di orientare gli studenti verso una più approfondita cultura del mare, con particolare riferimento alla sicurezza e alla tutela dell’ambiente marino e costiero. Gli incontri organizzati dalla Capitaneria di Porto di Porto Torres sono iniziati il 22 gennaio e l’attività sin da subito ha ottenuto l’apprezzamento di docenti e ragazzi.
In questo primo mese di intenso lavoro, la campagna informativa è stata orientata soprattutto a favore dei più grandi, prossimi ad ultimare il percorso di studi superiori, al fine di fornire loro tutte le informazioni relative alle modalità di arruolamento nella Marina Militare e nelle Capitanerie di Porto in particolare. Assolutamente significativo è il numero di scuole che hanno sin d’ora aderito all’iniziativa con vivo interesse, tanto che i responsabili dell’attività in questione hanno immediatamente segnalato l’intendimento di riproporre gli incontri anche a favore di altre classi dei loro Istituti.
In particolare ad oggi sono state visitate quattro strutture scolastiche ricadenti nei Comuni di Sassari, Porto Torres e Castelsardo, per un totale di oltre duecento alunni, a favore dei quali sono state tenute delle conferenze, arricchite con la proiezione di video istituzionali relativi alla Forza Armata, alle attività istituzionali svolte dal Corpo delle Capitanerie di Porto e alla permanenza e al percorso formativo degli allievi all’interno degli Istituti di Formazione della Marina Militare (Accademia Navale a Livorno e Scuola Sottufficiali a Taranto), conquistando l’attenzione degli intervenuti. Il plauso all’iniziativa da parte di docenti e studenti è motivo di orgoglio per il personale della Guardia Costiera e incentivo a mantenere alti gli standard operativi, anche sotto il profilo dell’impegno sociale.
I cicli di conferenze si concluderanno nel prossimo mese di maggio quando, con l’approssimarsi della stagione estiva, tutto il personale della Capitaneria di Porto di Porto Torres sarà chiamato ad intensificare il proprio impegno dal punto di vista più strettamente operativo. «Siamo estremamente soddisfatti di come il territorio abbia risposto all’iniziativa – ha commentato il Comandante Bianca – segno della volontà dei residenti, soprattutto più giovani, di avvicinarsi con rispetto al mare e alla nobile professione di Ufficiale/Sottufficiale della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto.»
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