Skin ADV
Porto Torres 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Porto Torres 24 su YouTube Porto Torres 24 su Facebook Porto Torres 24 su Twitter
Porto Torres 24notizieportotorresPoliticaEconomia › Emergenza lavoro: la chiamata di Wheeler non convince i sindacati
Mariangela Pala 9 marzo 2016
Emergenza lavoro: la chiamata di Wheeler non convince i sindacati
Attacco del segretario generale Cgil, Tore Frulio «il sindaco non è in grado di fare da portavoce». Il segretario generale Uiltec-Uil Sassari, Giovanni Tavera trova curioso che «un soggetto di parte attiva come il nostro sindacato non sia stato invitato»


PORTO TORRES - Il sindaco Sean Wheeler ha invitato i rappresentanti dei lavoratori a partecipare alla riunione preliminare convocata per questo pomeriggio presso la sala consiliare del palazzo comunale per discutere della crisi economica e del dramma occupazionale. In realtà l’indirizzo di qualche sindacato è stato “dimenticato”. Il segretario generale Uiltec-Uil Sassari, Giovanni Tavera trova curioso che «un soggetto di parte attiva come il nostro sindacato non sia stato invitato», ma ancora di più risulta poco chiaro il tema principale, «leggo dai giornali che la preoccupazione maggiore del sindaco riguarda i lavoratori dell’indotto, ma dimentica - aggiunge Tavera - che ci sono circa 500 lavoratori diretti Eni/Matrìca che meritano tutela quanto gli altri e che della crisi economica bisogna occuparsene a 360 gradi».

Ignorato anche la Confederazione della Cgil, il segretario e responsabile della Camera del lavoro di Porto Torres, Tore Frulio che dichiara: «sembrerebbe che il sindaco abbia preso solo ora coscienza di quanto sia complicato amministrare una città complessa come Porto Torres e che la “politica” sia una cosa astratta rispetto al modello di sviluppo di cui la città dovrebbe o vorrebbe dotarsi». Con la missiva inviata alle forze sociali ed economiche del territorio, Wheeler fa oggi un’analisi del dramma di chi abita e vive in città. «Da buon amministratore, fatta l’analisi, dovrebbe pensare alla strategia da adottare - sottolinea il segretario Cgil Frulio - per superare tutte le criticità che egli stesso manifesta, partendo magari dal programma politico, nel caso ci fosse, presentato in campagna elettorale prima di essere stato eletto».

Il sindaco ha chiesto un confronto con istituzioni, sindacati, associazioni e scuole in grado di presentare proposte che tramite i parlamentari sardi del M5s possano trovare soluzione. «Solo oggi sembrerebbe, che voglia costruire un percorso assieme a coloro che ha volutamente scansato, - accusa il segretario Cgil - per paura di non essere contagiato da chissà quale virus, o perché non ritenuti degni rappresentanti». Bocciata l’idea del primo cittadino di farsi portavoce delle proposte dei cittadini da presentare in Regione e al governo nazionale, «non penso possa essere lui il portavoce di quegli operai, commercianti o altri, da lui stesso menzionati, – va giù duro il segretario Cgil, Frulio – i quali se oggi si trovano in una condizione di grave disagio, è anche grazie a chi disprezzando la “politica” e i politici, ha contribuito al degrado di una città, che se valorizzata attraverso il porto in primis, e alla sua vocazione industriale (per volontà di altri), sono convinto, darebbe grandi risposte anche al resto dell’economia».

Indeciso a partecipare all’incontro è il segretario generale Filctem-Cgil Sassari, Massimiliano Muretti che ritiene «difficile trovare una sintesi tra categorie che esprimono interessi diversi e contrastanti». Alla riunione è stato invitato “il mondo” «ancora prima di fare un quadro della situazione attraverso un confronto diretto con noi che non siamo mai stati convocati dall’amministrazione comunale», precisa Muretti che dichiara di non voler partecipare ad una «iniziativa estemporanea che rischia di creare solo confusione su una vertenza che non riguarda solo Porto Torres ma tutto il Nord Sardegna».

Favorevole all’iniziativa il segretario generale Luca Velluto segretario Femca-Cisl convinto che sia «vitale costruire un percorso che unisca i vari “pezzi” del territorio» e dunque «ben vengano questi confronti se servono a smuovere la situazione sulla chimica e per ribadire che il 18 marzo è prevista, in occasione dello sciopero nazionale, una manifestazione davanti al palazzo della Regione».


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)