M. P.
24 marzo 2016
Porto Torres, problema amianto, si della Commissione inchiesta
Il senatore del Pd Silvio Lai nei giorni scorsi, con i colleghi Cucca e Angioni aveva sollecitato l’intervento della commissione parlamentare presieduta dalla senatrice Camilla Fabbri. Ora chiarezza su Porto Torres, Ottana e Assemini
PORTO TORRES - Presto una nuova audizione in Parlamento per fare chiarezza su Porto Torres, Ottana e Assemini. «L’esito della prima audizione della commissione d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali sulla vicenda dell'amianto in Sardegna è davvero positivo e ci conforta sul fatto che sia il primo passo istituzionale per fare chiarezza su Ottana, ma anche per verificare Porto Torres e Assemini e dare giustizia ai lavoratori del settore chimico industriale e ai cittadini coinvolti». Lo afferma in un post sulla sua pagina Facebook il senatore del Pd Silvio Lai che nei giorni scorsi, con i colleghi Cucca e Angioni aveva sollecitato l’intervento della commissione parlamentare presieduta dalla senatrice Camilla Fabbri.
«In primo luogo va evidenziato un fatto: la commissione d'inchiesta ha riconosciuto che il problema amianto in Sardegna c’è e che c'è stato, - precisa Lai - come ha ricordato il presidente della commissione un trattamento disomogeneo tra i lavoratori di stabilimenti, a danno di quelli sardi».” Per il senatore Pd la convocazione dei rappresentanti di Aiea è stato un primo importante segnale. Il prossimo 12 Aprile è prevista una nuova audizione della commissione, questa volta con i rappresentanti di Afeva Sardegna, una Onlus che lavora da anni sui danni legati all’esposizione all’amianto.
«La nostra soddisfazione è legata soprattutto all’approccio che la Presidente Fabbri ha avuto rispetto alla vicenda dell’amianto negli stabilimenti ex Enichem sardi. Prima di tutto - sottolinea Lai - il riconoscimento del fatto che il problema c’è e va affrontato, sia per fare chiarezza che per garantire giustizia ai lavoratori esposti e ai loro familiari. Parliamo di Ottana e di Assemini - prosegue il senatore - ma l’indagine dovrà appurare anche se c’è stata esposizione in altri stabilimenti. Pensiamo anche a Porto Torres dove è di pochi giorni fa la morte di un lavoratore la cui patologia potrebbe essere legata all’esposizione all’amianto».
Dunque il percorso che è stata aperto con l’audizione di ieri prevede ancora altre importanti tappe: saranno infatti sentiti i rappresentanti sardi dell’associazione Afeva ma si proseguirà anche sentendo le istituzioni regionali, le autorità amministrative e giudiziarie che stanno seguendo il caso, e si attende nelle settimane successive il sopralluogo della commissione. «La Presidente Fabbri, che ancora ringraziamo e che siamo pronti a supportare in ogni modo, ha affermato che si dovranno anche accertare le responsabilità delle gestioni degli stabilimenti. Questo - conclude Silvio Lai - perché fare giustizia significa risarcire le vittime e i loro familiari, ma anche individuare con precisione le responsabilità dirette e indirette, anche nei tanti silenzi».”
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