PORTO TORRES - Non si placano le polemiche sulla manifestazione appena conclusa di Monumenti Aperti. La macchina organizzativa ha funzionato grazie al supporto delle associazioni, degli studenti e delle cooperative che hanno dato un forte contributo per la riuscita dell’evento. La disfunzione nell’organizzazione è stata duramente criticata dal consigliere Davide Tellini. Ma non si è fatta attendere la replica del capogruppo del M5s, Gavino Bigella che ha ricordato come i disservizi non siano mancati neppure negli altri anni.

«Ricordiamo ad esempio la mancata pulizia dell'area delle Fornaci un paio di anni fa, l'acqua che veniva distribuita per una sola giornata invece che per due, - evidenzia Bigella - la costante assenza di bagni chimici a Ponte Romano o addirittura la mancata partenza del traghetto per l'Asinara. Il consigliere Tellini ha presentato una richiesta di accesso agli atti per verificare nel dettaglio la cifra destinata all’evento. «A questo punto anche il M5S chiederà di verificare tutti i documenti delle spese effettuate per manifestazioni o acquisti culturali quando governava il consigliere Tellini e siamo sicuri che qualcosa di interessante salterà fuori», ha aggiunto Bigella.

Nel frattempo l'amministrazione comunale ha già chiesto alla Soprintendenza un chiarimento lontano dai social, e «rassicuriamo la direttrice didattica dell'istituto comprensivo 2 – prosegue il capogruppo del M5s - che le criticità sono state rilevate e negli anni a venire non mancherà l'impegno per favorire sempre di più il lavoro di studenti e volontari». Il capogruppo Gavino Bigella interviene sulle critiche rivolte nei confronti dell’amministrazione con tanto di elenco delle iniziative e delle spese affrontate dall’Ente per l’edizione di Monumenti Aperti 2016.

Per l’adesione alla rete regionale della manifestazione, brochure, manifesti, locandine, badge, affissione, assicurazioni, la spesa ammonta a 2600 euro. Sono invece 3200 euro le risorse destinate alla pulizia e decoro dei siti, logistica, bagni chimici e distribuzione acqua. Per il noleggio del bus turistico scoperto e di un altro bus navetta, attivato per la prima volta per i siti fuori città, i costi sono stati di 550 euro. Sul piano della pulizia, ripristino del decoro, delimitazione, disinfestazione, pannellistica per il sito di nuraghe Nieddu ed ex convento, «il servizio è stato richiesto dal sindaco alla società Syndial e poi realizzato», conclude il capogruppo che ha sottolineato la collaborazione che c'è stata tra enti, società e amministrazione.