ALGHERO - «Nel nostro progetto per il Grenaches du Monde 2017, che ospiteremo in Sardegna, puntiamo a promuovere il Cannonau, ma in collegamento coi territori dove nasce». Lo ha detto ieri (venerdì), ad Alghero, l'assessore regionale dell'Agricoltura Elisabetta Falchi, intervenendo al convegno “La biodiversità per la valorizzazione della viticoltura in Sardegna”, organizzato dall'Agenzia Laore, con la collaborazione del Comune e del Parco regionale di Porto Conte.

«In Sardegna incrociamo diverse culture del vino - ha proseguito la titolare dell'Agricoltura - Vogliamo promuoverle e raccontarle: abbiamo eccellenze come Cannonau e Vermentino e questa qualità non nasce solo dal materiale genetico dei vitigni, ma anche dall'ambiente e noi questo aspetto vogliamo valorizzarlo, in collaborazione con i Comuni». L'incontro, che ha visto a confronto esperti universitari, delle agenzie agricole regionali e rappresentanti delle cantine locali, è stato una tappa di avvicinamento al concorso internazionale dei vitigni Cannonau, che si terrà in Sardegna all'inizio del prossimo anno.

«Dopo il Cannonau, il prossimo passaggio nel nostro lavoro di promozione e valorizzazione riguarderà il Vermentino». Poco prima dell'inizio del convegno, l'assessore Falchi ha visitato insieme agli assessori comunali delle Attività produttive e delle Politiche sociali Natacha Lampis e Marisa Castellini il complesso de Lo Quarter, nel centro storico di Alghero, dove si terranno i momenti salienti del Grenaches.

Nella foto (da Facebook): un momento del convegno