ALGHERO – Dovrà presentarsi nella caserma dei Carabinieri di Olmedo, il martedì ed il venerdì, tra le ore 17 e le 19, per osservare l'obbligo di firma. Questa la decisione del Tribunale riguardo Emanuele Secci, il 36enne caporalmaggiore della Brigata Sassari accusato di omicidio colposo [LEGGI] per la morte di due donne nell'incidente avvenuto giovedì sulla Sassari-Alghero [LEGGI].

Il pubblico ministero aveva chiesto gli arresti domiciliari. Il giudice per le indagini preliminari Antonello Spano ha preso la decisione dopo aver ascoltato le dichiarazioni spontanee del militare che, dopo essere stato dimesso ieri (domenica) dall'ospedale, questa mattina si è presentato in Tribunale, assieme ai legali Andrea Delias ed Edoardo Morette.

L'incidente ha provocato la morte della 72enne Luis Mulargia e della 48enne Monica Rita Azzu ed il ferimento di altre tre persone, compresa una bambina di cinque anni. Dopo le operazioni effettuate dai medici legali dell'Istituto di patologia forense di Sassari, sono previsti i funerali, in programma nella chiesa di Santa Maria di Betlem, martedì 26 luglio (ore 16).