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S.A. 26 luglio 2016
24 studenti sassaresi a Strasburgo
Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari si è aggiudicato il contributo economico più importante pari a oltre 4mila euro, che consentirà a 24 studenti di recarsi a Strasburgo dal 23 al 29 ottobre


SASSARI - Andranno in visita alle istituzioni europee e internazionali di Strasburgo i partecipanti al Laboratorio di Tutela europea dei diritti fondamentali. Infatti nei giorni scorsi è stato pubblicato sul sito dell’Ersu Sassari l’avviso di approvazione dei contributi stanziati per l’anno 2016 per attività culturali e viaggi d’istruzione. Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari si è aggiudicato il contributo economico più importante pari a oltre 4mila euro, che consentirà a 24 studenti di recarsi a Strasburgo dal 23 al 29 ottobre.

Si tratta degli studenti che hanno preso parte, con grande impegno e vivo interesse, al “Laboratorio giuridico in materia di tutela europea dei diritti umani fondamentali” organizzato dalla Cattedra di Diritto Internazionale e dell’Unione europea. L’Ersu, infatti, ha giudicato meritevole di finanziamento la domanda di contributo presentata dalla titolare della Cattedra prof.ssa Gabriella Ferranti in cui si evidenzia che il viaggio d’istruzione a Strasburgo rappresenta un’opportunità di alto valore educativo relativamente alla conoscenza dei diritti collegati alla Cittadinanza Europea.

Molto soddisfatto il Direttore del Dipartimento prof. Gian Paolo Demuro, per il quale “L’Ersu ha riconosciuto la qualità del nostro lavoro che costantemente guarda al futuro con progettualità adeguata”. Gli studenti di Sassari e Nuoro avranno infatti la possibilità di entrare in contatto con le principali Istituzioni europee (Parlamento) e internazionali (Consiglio d’Europa e Corte europea dei Diritti dell’Uomo). Incontreranno i parlamentari europei e alti funzionari italiani con i quali potranno confrontarsi su aspetti fondamentali del processo d’integrazione europea e sui valori dell’Unione Europea.

Da ultimo, non può non evidenziarsi il carattere di eccezionalità di questa esperienza formativa, in quanto gli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza avranno l’opportunità di essere presenti presso le Istituzioni in un momento particolarmente delicato del cammino europeo, conseguente alle problematiche connesse all’evento Brexit. La titolare della cattedra, professoressa Gabriella Ferranti, ha ricordato che non è consueto per gli studenti universitari sassaresi avere l’opportunità di recarsi nelle sedi istituzionali di Strasburgo che, accanto a quelle di Bruxelles, costituiscono il centro nevralgico della vita europea ed internazionale, «ma lo proporremo ogni anno - ha concluso Ferranti - contribuendo così a una formazione più consapevole del concetto di cittadinanza europea che gli studenti di Giurisprudenza devono conoscere e diffondere».

Nella foto: gli studenti coinvolti
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27/3/2024
20 laureati e decine di studenti detenuti hanno frequentato i corsi universitari durante questi dieci anni. Negli Istituti Penitenziari in cui opera, l´Università di Sassari impegna in percorsi universitari in media il triplo dei detenuti rispetto alla media nazionale (5-6% rispetto al 2%), con punte di eccellenza nelle due Case di Reclusione di Tempio Pausania (15-17%) e Alghero (8-10%)


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