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S.A. 19 settembre 2016
Premio Giuseppe Dessì: dal fumetto al romanzo
Seconda giornata, domani a Villacidro, della settimana culturale del Premio Dessì. Alle 18 la presentazione del fumetto "Dimonios – la leggenda della Brigata Sassari"


VILLACIDRO - Prosegue a Villacidro la settimana culturale a cornice del Premio "Giuseppe Dessì", che culminerà domenica 25 nella cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori della trentunesima edizione del concorso letterario. Domani (martedì 20 settembre) si comincia alle 18 in piazza Zampillo con la prima presentazione ufficiale del fumetto "Dimonios - La leggenda della Brigata Sassari" (edizioni Grafiche Ghiani): una produzione originale del Centro Internazionale del fumetto di Cagliari ispirata alla novella di Giuseppe Dessì "La Trincea" (da cui lo scrittore trasse poi il soggetto dell'omonimo sceneggiato televisivo del 1961), che narra di un episodio della Prima Guerra Mondiale che vide protagonista la Brigata Sassari.

Intervengono l'autore della sceneggiatura Bepi Vigna, il disegnatore Gildo Atzori, il tenente colonnello della Brigata Sassari Pasquale Orecchioni e il semiologo Franciscu Sedda. L'appuntamento rientra nel cartellone della settima edizione di Nues, il festival dedicato ai fumetti e ai cartoni del Mediterraneo in programma a Cagliari da venerdì (23 settembre). Alle 19 si rimane nella piazza del centro storico di Villacidro, dove lo scrittore portoghese Pedro Chagas Freitas, intervistato dalla giornalista Teresa Piredda, e con Marcela Gomez come interprete, presenta "Prometto di perdere" (Garzanti), il seguito di "Prometto di sbagliare", che ha dominato le classifiche italiane per mesi. Nel volume, fresco di uscita nelle librerie, l'autore affronta ancora una volta la fenomenologia dell'amore vero, quello che si spezza e si ricostruisce, che sbaglia, ma non si arrende.

Chiusura di serata nel cortile di Casa Dessì, alle 21.30, con "ControCanti – L'opera buffa alla censura", uno spettacolo di e con lo scrittore Carlo Lucarelli, in scena con Marco Caronna alla voce, chitarra e percussioni (sua anche la regia), Alessandro Nidi al pianoforte (e alla direzione musicale), e con la voce fuori campo di Moni Ovadia: un viaggio semiserio tra le musiche che hanno osato lo sberleffo al regime, che s'innesca dall'incontro in uno scantinato tra due musicisti, un po' cialtroni e in fuga da una qualsiasi dittatura, e uno scrittore, fuggito per motivi ben più seri.

L'indomani (mercoledì 21 settembre) il programma di giornata parte dalla mattina al Mulino Cadoni, dove alle 10 si tiene il primo incontro di un laboratorio per gli alunni delle scuole condotto da David Conati. L'iniziativa per i più piccoli si articola in altre due sessioni, tutte al Mulino Cadoni, in programma giovedì e venerdì alla stessa ora. Nel pomeriggio due presentazioni letterarie in piazza Zampillo. Alle 18 il cantante Andrea Chimenti incontra il pubblico del Dessì per raccontare la sua ultratrentennale carriera, intervistato dal giornalista Gianni Zanata. Alle 19, spazio a Clara Sánchez con il suo nuovo libro "Lo stupore di una notte di luce" (Garzanti). Partecipano all'incontro con la scrittrice spagnola Cristina Caboni e Stefania Piras. Alle 21.30 in piazza Lavatoio spazio alla musica con John De Leo & La Grande Abarasse Orchestra. Il poliedrico cantante, compositore e performer romagnolo presenta dal vivo il suo concept album "Il Grande Abarasse".

Nella foto: Carlo Lucarelli
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