Avviato ufficialmente il progetto di Cittadinanza Attiva voluto con forza dall´Amministrazione Comunale di Alghero, che incentiva il volontariato e la collaborazione dei cittadini nel rispetto del patrimonio pubblico. Residenti al lavoro a Maristella, Caragol, Carrabuffas, Fertilia, Sant´Agostino, Pivarada, Pietraia e nel centro storico, con il supporto dell´Ufficio Manutenzioni
ALGHERO - Ha preso ufficialmente avvio in queste settimane il progetto di Cittadinanza Attiva voluto con forza dall'Amministrazione Comunale di Alghero, che incentiva il volontariato e la collaborazione dei cittadini nel rispetto del patrimonio pubblico. Più di settanta gli iscritti all'albo del Servizio di Volontariato Civico che in questi giorni, armati di scope, tosaerba e pennelli, hanno iniziato a svolgere le proprie mansioni nei diversi quartieri della città.
Residenti al lavoro a Maristella, Caragol, Carrabuffas, Fertilia, Sant'Agostino, Pivarada, Pietraia e nel centro storico, con il supporto dell'Ufficio Manutenzioni. Consegnate mercoledì le prime pettorine di color arancione, così casalinghe, studenti, liberi professionisti, artigiani e pensionati hanno avviato piccole opere di manutenzione, sfalcio di aree verdi, parchi e sentieri, servizi di custodia, sorveglianza e pulizia di strade. Tutti impegnati, per dare un aiuto concreto al decoro della città, profondamente convinti che con l'impegno comune Alghero possa trarre profondi vantaggi sul fronte dell'ordine e della pulizia.
C'è chi nella zona portuale ha iniziato a tinteggiare le panchine del lungomare, chi cura le aiuole delle principali piazze del centro storico e chi tiene puliti i marciapiedi della via dove abita. Piccoli lavori, che richiedono un impegno costante ed un grande senso di appartenenza ad una comunità che vuole contribuire a far risplendere la città di Alghero e non si scoraggia di fronte alla tante sacche d'inciviltà ancora oggi presenti. Ad ogni “cittadino attivo”, verrà ridotto fino al 50percento il tributo della Tari, con la possibilità di attivare progetti di arredo urbano mediante riuso e riciclo concorrendo all'esenzione totale dell'imposta comunale.
Nella foto: una recente riunione