Lo ha detto poco fa il deputato di Unidos Mauro Pili subito dopo la comunicazione che nessuna offerta è stata fatta per l’acquisto dell’aeroporto di Alghero
ALGHERO - «Regione e Sogeaal devono ammettere senza se e senza ma il totale fallimento di un’azione che sin dall’inizio si era mostrata dilettantistica e protesa solo a favorire alcuni amici e compagni. Anche la F2i, la società legata al gruppo politico dell'assessore Deiana, con consigliere d’amministrazione il suo mentore e sponsor, il presidente della fondazione del Banco di Sardegna, Cabras, ha rinunciato visti i pasticci di finanziamenti illegittimi e confusione finanziaria generale».
Lo ha detto poco fa il deputato di Unidos Mauro Pili subito dopo la comunicazione che nessuna offerta è stata fatta per l’acquisto dell’aeroporto di Alghero [
LEGGI], dopo averla definita per mesi un gara truffa e per cui ha inviato una denuncia all'Autorità Anticorruzione che sulla questione ha aperto una procedura. «Non resta che prendere atto di questo fallimento e porre tardivamente rimedio a questa vicenda che segna il punto più basso del governo dei trasporti in Sardegna con l’insediamento dell’assessore più incapace della storia autonomistica. Serve una decisione rapida per scongiurare un tracollo definitivo e irrimediabile del progetto di sviluppo legato all’aeroporto pubblico di Alghero» prosegue l'ex presidente della Regione.
Pili ribadisce più che mai la necessità di mantenere pubblica la gestione di Cagliari e Alghero. «Guai – conclude Pili - regalare il monopolio degli aeroporti ai privati che pensano solo a fare soldi e non allo sviluppo del territorio. Non abbasseremo la guardia per salvaguardare infrastrutture fondamentali per la crescita della Sardegna»”.