QUARTUCCIU – Ieri sera (venerdì), un giovane algerino ha tentato di togliersi la vita mentre era ristretto in una camera detentiva dell’Istituto Penitenziario per Minori di Quartucciu. A renderlo noto, sono i vertici della Federazione Nazionale Sicurezza Cisl Sardegna.

In un primo momento, il nordafricano è stato soccorso dal compagno di detenzione, che per qualche istante è riuscito a tenerlo sospeso. Gli agenti penitenziari sono intervenuti tempestivamente e dopo averlo soccorso hanno chiamato il 118 quindi scortato nel nosocomio cittadino. Successivamente alla visita in ospedale, è stato riaccompagnato in carcere e sottoposto a grande sorveglianza.

«Ieri è stata salvata una vita umana, quella di un algerino. gli interventi sono stati tempestivi, sia quello del compagno di cella che quello della Polizia Penitenziaria. Il detenuto che ha provato a togliersi la vita – spiega il segretario generale aggiunto della Fns Cisl Giovanni Villa - pare abbia ricevuto in questi giorni delle notizie riguardanti la perdita di un familiare forse è questo motivo che lo ha portato a compiere il gesto estremo. Il personale di Polizia Penitenziaria ivi operante sta garantendo il servizio in modo professionale. certo è che con detenuti a grande sorveglianza bisogna aumentare i poliziotti in servizio e quindi rinforzare l’organico. l’amministrazione ora, giustamente, provveda a premiare chi è intervenuto», ha concluso Villa.