IGLESIAS – Da domenica 30 ottobre a domenica 18 dicembre, nello storico Teatro Electra di Iglesias, tornerà il “Festival internazionale di musica da camera”, attesissimo appuntamento culturale dell’autunno iglesiente, che quest’anno giunge alla 18esima edizione. Dopo un preludio estivo che tra giugno e luglio ha animato Piazza Municipio, stavolta saranno proposti al pubblico cinque appuntamenti (tutti alle ore 20), che come da tradizione porteranno in città artisti di altissimo livello nazionale ed internazionale: dalla star del violino Anna Tifu, all’eclettico pianista Romeo Scaccia, passando per il duo pianistico (richiestissimo in tutto il mondo) composto da Roberto Metro ed Elvira Foti, fino al sardo Fabio Furìa, compositore e bandoneonista considerato dalla critica tra i maggiori bandoneonisti d’Europa, ed anche direttore artistico di questo festival, organizzato dall’associazione culturale Anton Stadler di Iglesias.

Ad aprire il sipario sull’edizione 2016, domenica, sarà il concerto “Opera experience”: lo straordinario trio di solisti composto da Giuseppe Nova (flauto), Rino Vernizzi (fagotto) e Giorgio Costa (pianoforte) proporrà un escursus attraverso il ricco patrimonio operistico italiano, spaziando dal “Barbiere di Siviglia” di Rossini, alla parafrasi sull’opera di Bellini“La sonnambula”, fino ad opere di Verdi come “La Traviata” o “Il Nabucco”, per finire con Mascagni e la sua “Cavalleria rusticana”. Domenica 6 novembre, sarà la volta di “Clarinetto e pianoforte tra ‘800 e’900”, concerto del duo formato da Claudio Mansutti (clarinetto) e Federica Repini (pianoforte), che proporrà una serata incentrata sulle note, tra gli altri, del “Fantasiestucke per clarinetto e pianoforte”, scritto da Schumann in uno dei più fertili periodi della sua vita, o della “Sonata in re per clarinetto e pianoforte” di Nino Rota. Domenica 20 novembre, musica per pianoforte a quattro mani con Roberto Metro ed Elvira Foti, che saranno protagonisti di una serata intitolata “Bene, bravi, bis!”: in programma, trale altre, musiche di Strauss jr., Offenbach, Rossini e Monti. Domenica 4 dicembre, arrivano il violinista Franco Mezzena ed il pianista Stefano Giavazzi, protagonisti della serata intitolata “Intrecci di corde”, tutta costruita sulle note di Beethoven e Ravel. Domenica 18 dicembre, per il gran finale arriva l’Anna Tifu quartet, con il concerto “Contemporary tango”: sul palco, ci sarà una formazione composta da pezzi da novanta (Anna Tifu al violino, Fabio Furìa al bandoneon, Romeo Scaccia al pianoforte e Giovanni Chiaramonte al contrabbasso), che condurrà il pubblico in un inusuale viaggio nella storia del tango, proponendo un’interessante sintesi tra il mondo sonoro del jazz e quello del tango nuevo.

Il Festival internazionale di musica da camera pensa anche alle scuole, convinto com’è della necessità di diffondere anche tra i più giovani la cultura musicale. Per questo, sono state organizzate tre repliche mattutine (tutte alle 10.30) pensate come delle vere e proprie lezioni-concerto. Lunedì 7 novembre, si comincerà con il duo composto da Mansutti e Repini e la replica di “Clarinetto e pianoforte tra ‘800 e’900”. Lunedì 21 novembre, si ripropone il concerto di Metro e Foti “Bene, bravi, bis!”. L’ultimo concerto, “Intrecci di corde”, con Mezzena e Giavazzi, è in programma lunedì 5 dicembre. «Nonostante i tagli ai finanziamenti continuiamo a lavorare, insieme alle amministrazioni locali, per la qualificazione culturale di un territorio in difficoltà come quello del Sulcis - dichiara Furìa - Per noi, inoltre, è importante la formazione del pubblico e delle nuove generazioni. Senza un pubblico preparato e consapevole». Per i concerti della domenica, il costo del biglietto è di 5euro, tranne che per quello del 18 dicembre, il cui costo è di 15euro. L’abbonamento a tutti e cinque gli spettacoli è di 25euro. Ingresso omaggio per gli allievi della Scuola civica di musica, della scuola media ad indirizzo musicale e del Conservatorio.

Nella foto: Anna Tifu