Giovanna Sanna
29 novembre 2016
L'opinione di Giovanna Sanna
Offerta F2i, il segnale che mancava
Adesso si può e si deve lavorare per il rilancio dell'aeroporto e del traffico low cost, con Ryanair e tutti gli altri vettori possibili. È stato un anno di trattative, incontri, interlocuzioni con governo e regione, impegno dei sindaci, dei sindacati e delle imprese del Nord Ovest.
In Parlamento abbiamo lottato e ottenuto la riduzione delle tasse aeroportuali, la revisione delle linee guida sugli incentivi. La Giunta regionale ha predisposto la legge ad hoc con uno stanziamento di 15 milioni di euro per ricapitalizzare la Sogeaal. Ora arriva l'offerta di F2i, il segnale che mancava. Andiamo avanti.
È del Fondo F2i l'offerta, del valore di 10 milioni di euro, arrivata ieri mattina, come stabilito nell'ultimo decreto di proroga dal Consiglio di amministrazione di Sogeaal, per la cessione ai privati del pacchetto di maggioranza della società di proprietà della Regione Sardegna che gestisce l'aeroporto "Riviera del corallo" di Alghero. Le procedure di apertura e verifica dei documenti sono in corso in uno studio notarile a Sassari.
F2i è il secondo Fondo italiano della Società di Gestione del Risparmio (SGR) attivato per l'ammodernamento e sviluppo del sistema infrastrutturale, l'unico in corsa per il salvataggio dello scalo. Detiene quote in cinque scali aeroportuali: 70% a Napoli, 54% Torino, 44% Malpensa e Lnate, 10% Bologna. Questa era l'undicesima proroga del bando di privatizzazione, le gare concluse in precedenza erano andate deserte.
*deputata Pd e sindaca di Florinas
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