Silvio Lai
10 dicembre 2016
L'opinione di Silvio Lai
La Maddalena, commissariamento Parco giusto e atteso
La decisione del Ministero dell’Ambiente di commissariare l’Ente Parco di La Maddalena era molto attesa dopo le numerose segnalazioni che erano state sottoscritte da oltre venti senatori. Di fronte alle tante questioni aperte in questo ultimo anno la scelta di porre fine alla gestione attuale e di nominare un commissario crediamo fosse obbligata, oltre che giusta. In questi mesi abbiamo lavorato per cercare di segnalare le difficoltà per trovare una soluzione all’annosa situazione di conflittualità tra i vertici dell’Ente e la comunità locale, senza successo anzi, con un aggravamento della situazione.
Da tempo era chiaro che non si poteva attendere oltre che fosse arrivato il momento di voltare pagina per superare quelle divergenze e quegli ostacoli alla base dei tanti ritardi e delle opportunità non adeguatamente colte in questi anni. La comunicazione inviata dal Ministero al Consiglio direttivo arriva dopo un lungo periodo di crisi nel corso del quale il Parco, uno dei più conosciuti del nostro Paese, non ha potuto raggiungere i risultati e gli obiettivi ai quali avrebbe potuto aspirare.
L’assenza di un Piano del Parco, la vicenda della nomina del direttore, i ritardi nell’avvio del Parco marino delle Bocche di Bonifacio, la questione della caserma ex batteria Zavagli, sono solo alcuni esempi di una gestione che era di fatto arrivata ad un punto non più sostenibile. La scelta di una figura tecnica nella persona di un esponente della Capitaneria può servire per verificare la condizione amministrativa, ma in tempi brevi occorre superare il commissariamento e dare con la prossima primavera un nuovo assetto al Parco, in grado di lavorare e ottenere quei risultati che fino ad oggi sono mancati.
* senatore del Partito Democratico
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