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Mariangela Pala 17 gennaio 2017
Porto Torres, Rifiuti: no alla consortile, è sciopero
Raccolta rifiuti e spazzamento a rischio il 28 gennaio. L’accordo sulla società consortile tra le aziende che gestiscono il servizio raccolta rifiuti urbani non c’è stato e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Fiadel hanno deciso di proclamare lo sciopero probabilmente alla fine del mese di gennaio


PORTO TORRES - Raccolta rifiuti e spazzamento a rischio il 28 gennaio. L’accordo sulla società consortile tra le aziende che gestiscono il servizio raccolta rifiuti urbani non c’è stato e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Fiadel hanno deciso di proclamare lo sciopero probabilmente alla fine del mese di gennaio. Negativo l’esito della procedura di raffreddamento. Nel giorno della resa dei conti, infatti, le aziende del Raggruppamento temporaneo di impresa Ambiente 2.0 (Energetica Ambiente e Pianeta Ambiente) e Asa non hanno raggiunto l’accordo che ha impedito di definire le formalità necessarie per arrivare alla costituzione della società consortile.

«Siamo pronti a proclamare lo sciopero per due giornate consecutive e contestualmente per avviare azioni di protesta sotto la casa comunale – affermano i sindacati - l’accordo che avrebbe messo fine alla gran parte delle criticità non si è raggiunto e questo significa che non possiamo più tollerare la disorganizzazione del servizio a danno dei cittadini e ancor meno la mancanza di tutela dei lavoratori». All’incontro erano presenti i rappresentanti delle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Fiadel coinvolte nella vertenza, i responsabili delle aziende assegnatarie dell’appalto raccolta Ambinete 2.0 e Asa, oltre al sindaco Sean Wheeler e all’assessore Cristina Biancu insieme alla struttura tecnica comunale con l’ingegnere Claudio Vinci.

Sulla bozza dello statuto mancava la firma di Asa che reclamava una quota paritaria rispetto ad Ambiente 2.0 , socio maggioritario con il 60 per cento delle quote o in alternativa il potere di decidere all’unanimità all’interno del consiglio di amministrazione pur essendo socio minoritario con il 40 per cento delle quote. Una richiesta, secondo Ambiente 2.0, impossibile da accogliere in considerazione del potere decisionale dipendente dalla misura del fatturato in base al quale sono ripartite le quote. Diversi i tentativi di conciliazione tra le aziende con continue modifiche dello statuto richieste da entrambe le società disponibili a firmare i verbali mai rispettati. Ne deriva una situazione di disordine per la città e di disagio per i cittadini.

«Pur non potendo entrare direttamente nel merito delle attività gestionali che riguardano l'appalto per la raccolta dei rifiuti, esprimiamo un profondo rammarico per l'esito negativo scaturito dalla procedura di raffreddamento. È stata svolta ogni azione possibile per cercare di far dialogare le parti – affrema l’assessore all’ambiente, Cristina Biancu - in modo da arrivare a una soluzione condivisa, per evitare disservizi a tutti i cittadini che finanziano la raccolta dei rifiuti attraverso il pagamento dei tributi. Come abbiamo ribadito più volte, la struttura comunale ha pieno mandato da parte nostra per porre in essere ogni azione volta a tutelare gli interessi della nostra comunità. Comprendiamo le difficoltà delle società e dei lavoratori, ma una soluzione andrà a breve obbligatoriamente trovata affinché i cittadini, come è loro diritto, possano usufruire di un servizio pienamente efficiente».

Il rischio paventato dallo stesso dirigente tecnico Caludio Vinci è quello di una rescissione del contratto a tutela del servizio dei cittadini e delle città. Intanto in occasione dello sciopero a fronte della possibile riduzione del personale ipotizzabile attualmente, in quella giornata l'azienda che gestisce il servizio di raccolta sarà in grado di garantire esclusivamente i servizi minimi previsti per legge.
18:59
Secondo l’ultimo rapporto CONAI, conferita al Consorzio una quantità di rifiuti che coprirebbe tre volte la tratta Cagliari-Ginevra. 25 milioni e 820.000 euro dal sistema CONAI ai Comuni della Regione


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