All'indomani della sentenza del Consiglio di Stato sull'appalto dei rifiuti ad Alghero, accuse all'indirizzo dell'amministrazione comunale arrivano da Patto Civico, Psd'Az e Ncd ma anche dal consigliere comunale di Forza Italia Michele Pais
ALGHERO - All'indomani della decisione del Consiglio di Stato che conferma l'aggiudicazione alla Ciclat della raccolta integrata dei rifiuti del Comune di Alghero [
LEGGI], in città non si placano le polemiche sull'appalto più discusso e oneroso degli ultimi anni a Sant'Anna. Accuse all'indirizzo dell'amministrazione comunale arrivano da Patto Civico, Psd'Az e Ncd che riportano «la dura reprimenda» del Consiglio di Stato nei confronti del Comune, nel valutare «non gravi» i molteplici errori professionali e le gravi negligenze di Aimeri Ambiente.
«Dieci mesi fa avevamo segnalato proprio questo incomprensibile atteggiamento da parte del Comune che non aveva ben considerato le gravi mancanze di Aimeri in sede di presentazione delle proprie credenziali, omettendo ben 12 scioglimenti di contratto con altrettante amministrazioni pubbliche per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani» incalzano. E proseguono: «siamo certi che l'incapacità manifesta ad assumersi le proprie responsabilità porterà il sindaco e l'assessore a scaricare tutto sui dirigenti chiamandosi fuori dal proprio ruolo di guida politica e dal non essere intervenuti in merito rimarcando ai soggetti preposti ciò che era evidente a tutti, ovvero la non ammissibilità di Aimeri alla gara, osannando invece il fatto che alla stessa venisse assegnata la gara».
Lo stesso capo d'accusa della sentenza è ripresa dal consigliere comunale di Forza Italia Michele Pais che lo giudica «un fatto gravissimo che non può non avere conseguenze politiche in ordine di responsabilità pesantissime. Oggi c'è una Sentenza definitiva che cristallizza ciò in maniera eclatante». «L'Assessore su cui incombono le maggiori responsabilità oggi detiene la delega ai Lavori pubblici e quello attuale alla nettezza urbana gli scarica ogni responsabilità, per non avere rogne. Ma la "rogna" di questo brutto pasticcio è dell'intera Amministrazione comunale. E le rogne, c'è da ipotizzarlo, sono solo all'inizio. Intanto il prezzo salato di tutto ciò lo pagano gli algheresi in termini di costi, altissimi ed ingiustificati, e di servizio erogato, pessimo. Noi lo denunciamo da tempo. Oggi la conferma della bontà, purtroppo, delle nostre denunce» prosegue l'esponente azzurro.
Commenti