Red
24 marzo 2017
Furti al supermercato, fermato 23enne sassarese
Questa mattina, gli agenti della locale Squadra Mobile ha eseguito un´ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 23enne sassarese, poiché ritenuto responsabile del reato di furto in un supermercato, aggravato dal fatto di averlo commesso con violenza sulle cose
SASSARI - Questa mattina, gli agenti della locale Squadra Mobile ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 23enne sassarese, poiché ritenuto responsabile del reato di furto in un supermercato, aggravato dal fatto di averlo commesso con violenza sulle cose. Le indagini erano iniziate dopo le denunce presentate in Questura dal titolare dell’esercizio commerciale che tra il 27 gennaio ed il primo febbraio, era stato preso di mira, per due volte, da ignoti che, in piena notte, dopo aver divelto la saracinesca e danneggiato le telecamere di video sorveglianza, si erano introdotti nel supermercato ed avevano asportato merce di vario tipo, generi alimentari e denaro in contante, per un valore di circa 20mila euro.
L’attività portata avanti dagli investigatori ha evidenziato che entrambi i furti erano stati messi assegno con il medesimo modus operandi, caratterizzato dalla sfrontatezza e dalla spregiudicatezza con la quale i ladri avevano agito. Proprio le modalità della condotta attuata in entrambe le occasioni ha dimostrato una notevole capacità criminale degli autori dei due furti, attuati in un ristretto arco temporale, in orario notturno e con violenza sulle cose.
Dall’esame delle immagini dell’impianto di video sorveglianza del negozio, è emerso chiaramente che, a compiere entrambi i furti sono stati due soggetti, uno dei quali è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dagli investigatori per il 23enne. Dopo una dettagliata relazione, il giusice per le indagini preliminari ha ritenuto che sussistessero gravi indizi di colpevolezza del giovane, disponendo la misura della custodia cautelare in carcere, quale unica ed idonea ad arginare la capacità a delinquere del giovane. Il provvedimento è stato notificato in carcere, dove il giovane si trova già detenuto per altra causa.
|