NUORO - «E’ in dirittura d’arrivo l’iter di valutazione dei primi quindici progetti inseriti nel Piano di rilancio del Nuorese su cui entro il prossimo 20 aprile deve pronunciarsi il gruppo tecnico interassessoriale che esamina le proposte. E’ un percorso che la Giunta segue, in tutte le sue fasi, con grande attenzione, per il valore strategico degli interventi. Le idee progettuali, presentate da istituzioni, associazioni professionali e organizzazioni di categoria, infatti sono in grado di produrre effetti molto positivi nel tessuto sociale ed economico del territorio colpito da gravi emergenze sociali ed economiche». Lo ha annunciato l’assessore regionale degli Affari generali Filippo Spanu, nella sede della Provincia di Nuoro, nel corso dell’incontro con la Cabina di regia di cui fanno parte tutti i soggetti coinvolti nella concreta attuazione del Piano.

I sei progetti sui quali il gruppo di valutazione deve pronunciarsi entro giovedì 20 aprile sono: Visit Nuorese (ambiente e cultura); cablaggio in fibra ottica delle aree industriali della Provincia (infrastrutture); il progetto per lo sviluppo del distretto del marmo di Orosei e la creazione di un centro per la valorizzazione e la logistica dei materiali lapidei destinati alle seconde lavorazioni (manifatturiero ed infrastrutture); due distinti interventi contro la dispersione scolastica (istruzione); il punto di conferimento degli scarti di lavorazione (agroalimentare). Su altre nove idee progettuali la procedura di valutazione deve concludersi nei primi giorni di maggio. Invece, entro la fine di luglio, avrà termine l’iter di valutazione delle altre tredici proposte ammesse.

Spanu, nel ribadire che il lavoro del gruppo interassessoriale procede nel pieno rispetto del cronoprogramma concordato, ha chiarito che «superata questa fase i progetti saranno, in tempi brevissimi, portati all’attenzione del tavolo della programmazione unitaria per l’assegnazione delle risorse di cui si occuperanno gli assessorati competenti. La successiva delibera della Giunta aprirà la strada agli accordi di programma con i soggetti attuatori degli interventi che potranno avere piena operatività alla fine del prossimo mese di maggio”. L’assessore ha anche chiarito che “per il coinvolgimento di privati, nel rispetto dei principi di trasparenza e imparzialità, sarà necessario ricorrere a procedure di evidenza pubblica».

Nel corso dell’incontro, si è anche discusso degli interventi per la città di Nuoro e per l’Area Vasta e della fiscalità di vantaggio su cui verranno avviati appositi tavoli di confronto ed approfondimento per individuare le soluzioni operative. L’obiettivo del Piano di rilancio del Nuorese è quello di favorire, in sintonia con le vocazioni storiche e le specificità, lo sviluppo integrato di un territorio pesantemente colpito dalla crisi economica e sociale. Il totale delle risorse disponibili ammonta a 55milioni di euro.