ALGHERO - Grande sorpresa, da parte di fedeli e turisti, nella serata di giovedì, nel trovare alcune chiese di Alghero chiuse. “Las cerques”, fatta di una visita nelle chiese della città, da sempre, è una tradizione degli algheresi. Per questo la chiusura della Misericordia e del Carmelo ieri ha lasciato sbigottiti molti.

Nella serata tarda, con le vie del centro storico che pullulavano di gente, chi si è apprestato a visitare le due “storiche” tappe in via Principe Umbero e in via Cavour, nel percorso tanto caro agli algheresi, si è trovato le porte sprangate. Non è dato sapere il perché e le illazioni si sono inseguite. Qualcuno ha parlato di indisponibilità della guardiania, tal’altro di mancanza di preti disponibili a tenere aperte le due chiese sino a ora tarda, qualcun altro di edifici pericolanti, altri più tecnicamente hanno parlato di chiusura perché senza sepolcro.

Non si entra nel merito sugli orari e sulle possibilità di allungare le serate di prelati e suore, di sole alcune ore giusto sotto Pasqua, ma non possiamo esimerci dall’affermare che le case di Nostro Signore, dovrebbero rimanere aperte nella settimana Santa con un orario condiviso e applicato in tutte le chiese della città. Aver trovato le Chiese aperte a macchia di leopardo non è stato un bel vedere, specie in questo momento dell’anno, dove le coscienze si risvegliano e le case del Signore dovrebbero essere aperte e ospitali con tutti, anche a tarda ora. Con buona pace anche per il battage pubblicitario che promuove la Setmana Santa ad Alghero.