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M.V. 12 giugno 2017
Attesa finita, benvenuta Ciclat
Svolta nell´igiene urbana ad Alghero. Respinto ufficialmente l´appello della De Vizia Transfer spa. Il nuovo appalto della nettezza urbana da circa 60 milioni di euro in sette anni può definitivamente partire in Riviera del Corallo


ALGHERO - Finisce definitivamente ad Alghero l´era Manutencoop-Aimeri-Ambiente 2.0-Energetikambiente, iniziata nel lontano settembre del 2007, quando in via Columbano l'allora Sindaco presentava il nuovo servizio d'igiene urbana che, secondo le intenzioni degli amministratori, avrebbe dovuto far risplendere la Riviera del Corallo [LEGGI]. Purtroppo la realtà fu tutt'altra, tanto che nessuno in città sentirà la mancanza del vecchio servizio, considerati i risultati scadenti a cui è andato incontro negli anni [GUARDA L'ESCALATION DAL 2006].

La sezione Quinta del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, con la sentenza pubblicata in data odierna (lunedì), respinge definitivamente l'appello della De Vizia Transfer spa, condannandola al pagamento delle spese di lite in favore del Comune di Alghero e del controinteressato Ciclat. Il servizio assegnato dallo scorso 26 aprile e avviato solo parzialmente e senza gli investimenti più onerosi, potrà così partire ufficialmente: nuove attrezzature, nuovi mezzi (che potenzieranno quelli già in servizio) e potenziamento della raccolta differenziata per quartiere.

Sarà un piccola rivoluzione quella a cui andrà incontro la città di Alghero, i cui miglioramenti sul fronte più strettamente legato alla raccolta sono già visibili da alcune settimane. Dopo mesi d'incertezza legata all'ultimo pronunciamento arriva insomma l'attesa svolta: finisce un incubo, come l'ha definito in più occasioni il Quotidiano di Alghero, che sul mancato decoro, la maleducazione dilagante e il crescente degrado ha sempre tenuto altissima l'attenzione e pubblicato decine di foto, articoli di denuncia e video [GUARDA].

Con la sentenza di oggi del Consiglio di Stato si chiude un'infinita battaglia giudiziaria fatta di ricorsi ai vari tribunali, sentenze e contro-ricorsi. La stessa Ciclat, infatti, ottiene proprio grazie al Tar l'aggiudicazione della gara inizialmente assegnata dalla commissione all'Ambiente 2.0. Vittoria difesa con lo stesso Comune nei successivi gradi di giudizio, fino all'ultimo pronunciamento odierno. Sarà adesso importante riuscire a lavorare con efficacia anche sul fronte della prevenzione e del senso civico, ampliando e migliorando i numerosi progetti di cittadinanza attiva e intensificando i controlli: solo con il prezioso contributo di tutti, infatti, sarà possibile invertire definitivamente l'immagine di Alghero.
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