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Mariangela Pala 21 luglio 2017
Commissione deserta, M5s: «minoranza irresponsabile»
Il gruppo di maggioranza dell´assemblea comunale cittadina ha infatti deciso di discutere direttamente in Consiglio le pratiche già calendarizzate e pronte per essere affrontate dalle commissioni


PORTO TORRES - Andata deserta la commissione Bilancio convocata ieri mattina alle 10 e riconvocata, per mancanza del numero legale, alle ore 10,30 senza che alla fine si sia tenuta. Assenti non soltanto i commissari della minoranza che avevano rassegnato le dissioni nei giorni scorsi accusando di inattività l’amministrazione, ma anche tre membri della maggioranza. «Non possiamo permettere di fermare i lavori del Consiglio comunale per i capricci della minoranza. I consiglieri dell'opposizione che hanno rassegnato le dimissioni dalle commissioni hanno mostrato la loro vera faccia: quella di persone irresponsabili, senza nessun rispetto per l'aula né per i cittadini».

Così i consiglieri della maggioranza in seguito alle dimissioni di diversi consiglieri di minoranza dalle commissioni consiliari. Il gruppo di maggioranza dell'assemblea comunale cittadina ha infatti deciso di discutere direttamente in Consiglio le pratiche già calendarizzate e pronte per essere affrontate dalle commissioni. Questa mattina è andata deserta anche la commissione Ambiente per ben due volte, (alle 9.30 e alle 11.30) alla quale erano presenti soltanto il presidente Giuliano Velluto e l’assessore all’Ambiente Cristina Biancu. In occasione della seduta di oggi (venerdì) anche il consigliere di opposizione Gianluca Tanda ha formalizzato le sue dimissioni dalle commissioni consiliari. Ma si sà, i numeri li deve garantire la maggioranza anche questa mattina in parte assente.

«Le commissioni esistono per garantire a tutti, ma soprattutto all'opposizione, la possibilità di intervenire e fare proposte – spiega il capogruppo del Movimento 5 Stelle Gavino Bigella – sono uno strumento di democrazia, ma la minoranza vuole rinunciare, tradendo così i cittadini. Abbandonano quindi non soltanto le commissioni, ma anche le persone». Sono queste le ragioni per le quali «abbiamo deciso di discutere le pratiche – prosegue Bigella – durante i lavori del Consiglio comunale. Svolgere le commissioni solo con la maggioranza non ha senso: noi abbiamo rispetto per i cittadini e non vogliamo perdere tempo».

Lo stesso presidente della commissione competente Carlo Marongiu afferma di avere convocato giovedì 20 luglio, la Commissione Bilancio, finanze, tributi,programmazione e risorse economiche e patrimonio «per discutere della modifica del regolamento del contributo di sbarco all'Asinara: l'esenzione per i bambini, i disabili e le scolaresche. Ai dimissionari, evidentemente, non importa nulla di tutto ciò, come neanche delle variazioni di bilancio o della modifica allo stato patrimoniale». «Inoltre – conclude Carlo Marongiu – veniamo accusati di non convocare abbastanza le commissioni. Quest'anno, quella al Bilancio, è stata convocata 17 volte. La verità è che la minoranza vorrebbe riunirsi anche per motivi futili o per argomenti non di competenza del Consiglio».


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