Da domani, le aziende agro pastorali potranno presentare istanza per avere autobotti di acqua non potabile. A maggio, il Comune di Sassari ha dichiarato lo stato di calamità naturale a causa della lunga siccità che sta affliggendo il territorio
SASSARI – Da domani, mercoledì 9 agosto, le aziende agro pastorali potranno presentare istanza per avere autobotti di acqua non potabile. A maggio, il Comune di Sassari ha dichiarato lo stato di calamità naturale a causa della lunga siccità che sta affliggendo il territorio. Con la collaborazione della Protezione civile della Regione autonoma della Sardegna Sardegna, è possibile disporre delle autobotti di Forestas per portare aiuti alle aziende che necessitano di approvvigionamento idrico.
Gli interventi potranno avvenire fuori dall'orario delle attività di antincendio boschivo (che si svolgono dalle ore 10 alle 18). Gli interessati potranno presentare le domande a mano al Comune di Sassari, Servizio Protezione Civile, Via Murgia 2, oppure inviate per posta elettronica certificata all'indirizzo mail protezione.civile.ss@pec.comune.sassari.it. Le richieste saranno evase secondo la disponibilità dell’autobotte e in ordine prioritario di arrivo.
Nell'istanza, in carta semplice ed accompagnata da copia di un documento di identità del titolare dell'azienda, devono essere indicati nome del titolare dell’azienda e dove questa si trova; tipologia dell’azienda; quantificazione fabbisogno idrico (quanti litri occorrono e per quanti giorni), numero di cellulare di un referente in loco, data e firma del titolare dell’azienda. Per informazioni relative esclusivamente all'invio delle domande, gli interessati potranno chiamare i referenti del servizio Protezione civile, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14, telefonando al numero 079/279160.
Commenti