Il vino sarà certificato dall’Organismo di controllo della Camera di commercio di Sassari. La funzione dell’Organismo di controllo camerale è stata ulteriormente riconosciuta, dal Ministero competente, anche per il triennio 2015-2018
SASSARI - La qualità innanzitutto, insieme alla tutela delle produzioni locali. Produzioni che devono essere monitorate per certificarne la qualità ed il percorso di filiera che arriva fino al consumatore finale. La Camera di commercio di Sassari è, dal 2012, Organismo di controllo dei vini per le Denominazioni “Vermentino di Gallura” Docg e “Colli del Limbara” Igt. Ed ora si aggiunge, una novità assoluta, il “Moscato di Sorso-Sennori” Doc. La funzione dell’Organismo di controllo camerale è stata ulteriormente riconosciuta, dal Ministero competente, anche per il triennio 2015-2018. Nel quadro generale che ha per obiettivo la promozione del tessuto economico, l’attività della Camera di commercio, come organismo dedicato alle attività di controllo dei vini a Do, risponde principalmente all’esigenza di qualificare le produzioni vitivinicole per favorire la competitività dei vini a Do e ad Ig locali sul mercato interno e su quello internazionale, rendendo evidenti e garantite al consumatore le caratteristiche qualitative di questi ultimi.
La Camera di commercio sostiene e punta allo sviluppo alle produzioni locali verificando il rispetto di quanto stabilito nei Disciplinari di produzione e dal Piano dei controlli considerata l’importanza di mantenere alti gli standard delle filiere del Vermentino di Gallura Docg e dei Colli del Limbara Igt. Cifre importanti per un settore in espansione che può contare circa cinquecento viticoltori che coltivano oltre 1.200ettari con una produzione annua che si aggira attorno ai 70mila quintali di produzioni di uve. Il Vermentino di Gallura Docg vede riconosciuti quaranta tra vinificatori ed imbottigliatori che producono annualmente oltre 50mila ettolitri di vino, di cui certificati 44mila ed imbottigliati 40mila.
Numeri minori, ma per questo non meno importanti, sono quelli del Colli del Limbara Igt, che vanta 250 viticoltori pari ad una coltivazione di 200ettari e 110mila quintali di uve prodotte. I vinificatori e gli imbottigliatori sono circa venticinque e producono 7.500ettolitri, di cui ne vengono imbottigliati circa 2.500. In questo senso, anche l’ingresso del Moscato di Sorso-Sennori, nella sfera operativa dell’organismo di controllo camerale rappresenta un valore aggiunto importante per produzioni di assoluta qualità di un altro territorio del nord Sardegna.
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