Domenica sera, nel chiostro interno de Lo Quarter, ultimo appuntamento per l´edizione 2017 del festival Dall´altra parte del mare, la rassegna organizzata dall´Associazione Itinerandia, in collaborazione con la Libreria Cyrano di Alghero e con il sostegno della Fondazione Meta e delle Amministrazioni comunali di Alghero e Putifigari
ALGHERO - Domenica 3 settembre, alle ore 21, nel chiostro interno de Lo Quarter, ad Alghero, ultimo appuntamento per l'edizione 2017 del festival Dall'altra parte del mare, la rassegna organizzata dall'Associazione Itinerandia, in collaborazione con la Libreria Cyrano di Alghero e con il sostegno della Fondazione Meta e delle Amministrazioni comunali di Alghero e Putifigari. Protagonista della serata sarà Maurizio De Giovanni, una delle voci più conosciute ed apprezzate del noir italiano che, accompagnato da Lalla Careddu, presenterà il suo nuovo romanzo “Rondini d'inverno, sipario per il commissario Ricciardi”.
De Giovanni è nato nel 1958 a Napoli ed è visceralmente tifoso della squadra di calcio della sua città. È autore di racconti ed opere teatrali, oltre che di due fortunatissime serie gialle che hanno per protagonisti il commissario Ricciardi ed i Bastardi di Pizzofalcone; entrambe diventeranno presto fiction televisive. I suoi romanzi sono tradotti o in corso di traduzione nelle principali lingue.
Un mistero che la nebbia improvvisa calata sulla città rende ancora piú oscuro, e che riserverà un ultimo, drammatico colpo di coda. «Mi dispiace, brigadiè. Mi dispiace di aver sparato al commissario Ricciardi». Il Natale è appena trascorso e la città si prepara al Capodanno quando, sul palcoscenico di un teatro di varietà, il grande attore Michelangelo Gelmi esplode un colpo di pistola contro la giovane moglie, Fedora Marra. Non ci sarebbe nulla di strano, la cosa si ripete tutte le sere, ogni volta che i due recitano nella canzone sceneggiata: solo che dentro il caricatore, quel 28 dicembre, tra i proiettili a salve ce n’è uno vero. Gelmi giura la propria innocenza, ma in pochi gli credono. La carriera dell’uomo, già in la con gli anni, è in declino e dipende ormai dal sodalizio con Fedora, stella al culmine del suo splendore. Lei, però, cosí dice chi la conosceva, si era innamorata di un altro e forse stava per lasciarlo. Da come si sono svolti i fatti, il caso sembrerebbe già risolto, eppure Ricciardi è perplesso. Mentre il fedele Maione aiuta il dottor Modo in una questione privata, il commissario, la cui vita sentimentale pare arrivata ad una svolta decisiva, riuscirà con pazienza a riannodare i fili della vicenda. Un mistero che la nebbia improvvisa calata sulla città rende ancora piú oscuro, e che riserverà un ultimo, drammatico colpo di coda.
Commenti