La direzione regionale, riunita venerdì a Tramatza, ha approvato all’unanimità il regolamento che stabilisce le regole per le consultazioni che avverranno anche in Sardegna, come nel resto d’Italia, nel mese di ottobre
SASSARI - Parte ufficialmente la campagna congressuale del Pd per il rinnovo delle degli organismi dei circoli, delle unioni comunali e provinciali. La direzione regionale, riunita venerdì a Tramatza, ha approvato all’unanimità il regolamento che stabilisce le regole per le consultazioni che avverranno anche in Sardegna, come nel resto d’Italia, nel mese di ottobre. I congressi di circolo dovranno svolgersi tra il 12 e il 22 ottobre, mentre quelli delle Unioni comunali e provinciali entro il 29. In un’unica giornata si eleggeranno il segretario e il direttivo di circolo, il segretario e l’assemblea dell’Unione cittadina e dell’Unione provinciale.
Partecipano, con diritto di parola e di voto, tutti gli iscritti certificati all’anagrafe 2016 e i nuovi iscritti 2017 alla data del 25 settembre 2017. Per l’elettorato passivo è valida l’iscrizione nel momento dell’accettazione della candidatura. Le candidature a segretario dell’Unione cittadina e dell’Unione cittadina si dovranno presentare alla Commissione provinciale entro le 20.00 del 2 ottobre, mentre le candidature a segretario di circolo e la lista di candidati al direttivo di circolo si presentano il giorno dell’apertura del congresso. Le liste devono essere formate nel rispetto dell’alternanza di genere e sarà possibile candidarsi in un solo circolo.
«L’avvio della fase congressuale è l’occasione per rilanciare il partito nei territori – ha affermato il segretario Giuseppe Luigi Cucca – promuovendo il tesseramento e sollecitando la partecipazione attiva di militanti e simpatizzanti. È un momento importante per il Partito Democratico, perché rafforza la sua presenza in ambito locale e il suo rapporto con i cittadini, dimostrando ancora una volta di essere l’unico partito a favorire un reale processo democratico nella costruzione della sua classe dirigente».
«Mi auguro perciò - ha proseguito Cucca - che la mobilitazione possa essere ampia, soprattutto da parte dei giovani, a cui dobbiamo rivolgere il messaggio di un partito aperto al dibattito pubblico e alla partecipazione». «Abbiamo l’assoluta necessità di rinnovare gli organismi territoriali – ha concluso il segretario – in vista delle importanti sfide che ci attendono, ad iniziare dalla campagna elettorale per le elezioni politiche e, successivamente, per le regionali. Un partito ben radicato è l’unica arma davvero vincente per riallacciare il rapporto con gli elettori e recuperare il consenso».
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