Il costituendo Comitato di Solidarietà con la Catalogna organizza ad Alghero una assemblea pubblica per la giornata di sabato aperta a tutti i rappresentanti istituzionali, i partiti e movimenti politici e alle associazioni, per solidarizzare con la popolazione catalana
ALGHERO - Il referendum di autodeterminazione convocato dal Governo catalano per il prossimo primo ottobre è diventato una importante questione di libertà e democrazia. Per evitarne lo svolgimento, il governo spagnolo sta applicando una strategia autoritaria e repressiva delle libertà e dei diritti fondamentali dei cittadini catalani minacciando penalmente sindaci, deputati, autorità pubbliche, giornalisti, perfino coloro che hanno deciso di andare a votare o che andranno a comporre i collegi elettorali.
Le istituzioni catalane – governo, parlamento, comune di Barcellona e oltre 790 Comuni rappresentativi dell’85% della popolazione catalana - sono unite nel respingere questo attacco alla democrazia e chiamano la popolazione a una risposta pacifica e alla partecipazione al voto dell’1 di ottobre. Davanti a questi fatti preoccupanti, le Istituzioni pubbliche, i partiti e movimenti politici, le associazioni, i cittadini di Alghero, manifestano la loro vicinanza fraterna alla Catalogna, con la quale condividiamo storia, lingua e cultura, insieme a tutta la Sardegna, che manifesta solidarietà e sostegno attraverso le parole del Presidente Pigliaru e con l’ordine del giorno votato dal Consiglio Regionale della Sardegna, «abbiamo espresso direttamente il nostro sostegno alla Generalitat di Catalunya e per questo la Sardegna è vicina al popolo catalano e alle sue istituzioni».
Per questi motivi è stata convocata un’assemblea pubblica, che si terrà sabato 23 settembre alle ore 10 presso la Sala Consiliare del Comune di Alghero (via Columbano) aperta a tutti i rappresentanti istituzionali, a tutti gli assessori e consiglieri comunali, a tutti i partiti e movimenti politici, a tutte le associazioni e a tutti i cittadini, «per solidarizzare con la popolazione catalana che, in questi giorni, sta subendo una grave azione di repressione e negazione dei fondamentali diritti democratici». Il costituendo Comitato di Solidarietà con la Catalogna invita tutti alla partecipazione.
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