A.S.
25 settembre 2017
Concorsi truccati, nei guai docente a Sassari
Maxi operazione per un´inchiesta della Procura di Firenze: 150 perquisizioni in tutta Italia. Sette arresti, per altri 22 professori è scattata l´interdizione dall´insegnamento per un anno. L´ipotesi d´accusa è corruzione
SASSARI - Tra i sette docenti universitari di diritto tributario arrestati questa mattina (lunedì) nell’ambito di una maxi-inchiesta della Procura di Firenze per reati corruttivi legati a presunti concorsi truccati, compare il nome di Valerio Ficari, il professore romano ordinario all’Università degli Studi di Sassari, trasferitosi supplente a Tor Vergata nel 2017. I nomi di tutti i docenti sono stati anticipati da Repubblica.
Ficari, ordinario di diritto tributario presso l'Università di Sassari e supplente presso l'Università di Roma "Tor Vergata", è autore di numerose monografie. Ha redatto circa centocinquanta tra articoli, note e sentenze in materia tributaria, oltre a essere curatore di opere collettanee in materia tributaria. Le misure cautelari sono scattate a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, disposta dal Gip su richiesta dei Pm fiorentini Luca Turco e Paolo Barlucchi ed eseguite dalla Guardia di Finanza con l’operazione denominata "Chiamata alle armi".
«Sistematici accordi corruttivi tra professori di diritto tributario finalizzati a rilasciare le abilitazioni all'insegnamento secondo logiche di spartizione territoriale e di reciproci scambi di favori, con valutazioni non basate su criteri meritocratici bensì orientate a soddisfare interessi personali, professionali o associativi». E' questa l'ipotesi accusatoria alla base dell'inchiesta.
Foto d'archivio
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