SASSARI - Martedi 10 ottobre, l’Istituto Alberghiero di Sassari ospiterà il sindaco Nicola Sanna ed alcuni esponenti della Giunta comunale per un saluto ad undici studenti slovacchi ed ai loro due tutor, provenienti da una scuola professionale di Rimavská Sobota, cittadina del sud della Slovacchia, ai confini con l’Ungheria, ospiti da alcuni giorni dei colleghi sassaresi nell’ambito del progetto “Erasmus Plus Vet” 2017. L’incontro avverrà nel corso di un buffet a base di piatti tipici dei rispettivi territori che sarà curato dagli stessi studenti slovacchi e dell’Alberghiero, guidati da vari insegnanti degli indirizzi di enogastronomia e sala per la preparazione e l’allestimento, a conclusione di un periodo di tirocinio formativo svolto nei laboratori di cucina, sala e bar della scuola di Via Cedrino, che sarà parte integrante della formazione professionale degli studenti slovacchi anche ai fini del loro inserimento nel mondo del lavoro.

L'edizione 2017 del progetto, che si configura all’interno di un apposito programma della Comunità europea, è stato curato dalle docenti Adriana Bagella e Maria Grazia Soro, sotto la supervisione della dirigente scolastica Maria Luisa Pala, con lo scopo di favorire un interscambio culturale ed uno specifico confronto in ambito enogastronomico tra le tipicità isolane e quelle della nazione ospite. Il saluto degli amministratori comunali agli studenti slovacchi avrà anche lo scopo di rinsaldare il legame tra le città di Sassari e Bratislava, capitale della Slovacchia, che da diversi anni hanno instaurato rapporti di collaborazione su temi culturali, artistici ed etnografici in ambito turistico ed agroalimentare, per la tutela del patrimonio e per la promozione di programmi di ricerca e di scambio tra le Università nel quadro del Progetto Erasmus. Ottenuti i relativi finanziamenti, per lo sviluppo del progetto Erasmus Plus Vet 2017, la scuola slovacca di Rimavská Sobota ha scelto l’Istituto Alberghiero di Sassari, con il quale aveva già collaborato in passato con un partenariato di interscambio, per approfondire la conoscenza delle specificità culturali e delle tradizioni enogastronomiche radicate in particolare nel nord Sardegna.

Proprio a questo scopo, sono state compiute anche alcune visite nel territorio da parte degli ospiti slovacchi, organizzate dall’Alberghiero, non soltanto in località turistiche di richiamo, ma anche in zone dove si producono materie prime d’eccellenza quali l’olio ed il vino, prodotti caratteristici del patrimonio enogastronomico isolano e che si sono imposti anche sui mercati della Penisola ed all’ estero. Il progetto ha coinvolto diversi docenti dell’Istituto, con le rispettive classi, in un’attività didattica e pratica che ha riunito gli studenti locali ed ospiti in piccoli gruppi di lavoro, secondo gli orari di lezione e la programmazione dei vari indirizzi di studio. «Si è trattato di un’esperienza molto interessante - ha sottolineato Pala - che la comunità scolastica ha reso possibile con grande sforzo ed impegno nella prospettiva di un futuro coinvolgimento dei nostri allievi nell’attività di strutture scolastiche e in realtà lavorative all’estero».

Nella foto: gli studenti slovacchi e dell'Alberghiero al lavoro nei laboratori di Cucina