Sulle note del Karalis brass quintet, domani sera, nella Sala da Concerto del Museo Bernardo De Muro, nel Palazzo degli Scolopi, a Tempio Pausania, prenderà il via la prima edizione del Festival organizzato dall´omonima Accademia musicale, con la direzione artistica di Fabrizio Ruggero ed il patrocinio ed il sostegno del Comune, in programma fino a venerdì
TEMPIO PAUSANIA - In ricordo del grande tenore Bernardo De Muro, tra le grandi voci del melodramma nel Novecento, straordinario interprete del repertorio verista e di capolavori come la “Carmen” di Georges Bizet, nasce a Tempio Pausania il Festival “Bernardo De Muro”. La prima edizione si svolgerà nella città gallurese da domani, mercoledì 8, a venerdì 10 novembre, con un fitto carnet di appuntamenti tra la Sala da Concerto del Museo Bernardo De Muro, nel Palazzo degli Scolopi ed il Teatro del Carmine.
A dare il la alla kermesse organizzata dall'Accademia musicale “Bernardo De Muro”, con la direzione artistica di Fabrizio Ruggero, in collaborazione con l'Assessorato comunale alla Cultura e con l'Ufficio di Piano per il pubblico giovanile, sarà domani, alle 18.30, nella Sala da Concerto, il raffinato progetto musicale del Karalis brass quintet, formato da solisti e prime parti dell'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. Sotto i riflettori, Lorenzo Panebianco (corno), Vinicio Allegrini (tromba), Gigi Corrias (tromba), Luca Mangini (trombone) e Claudio Lotti (basso tuba), per un suggestivo itinerario sonoro alla (ri)scoperta di brani classici e contemporanei, pensati o trascritti per un Quintetto di Ottoni.
Una performance coinvolgente e virtuosistica con un repertorio che esalta le timbriche e le dinamiche degli strumenti, tra vertiginosi assoli, intriganti ed indimenticabili melodie e metriche travolgenti, per uno speciale omaggio in musica al grande tenore tempiese De Muro nel cuore della “città di pietra”. Venerdì 9, a mezzogiorno, nella stessa sala, sarà la volta di “Pierino e il lupo”, celeberrima fiaba musicale di Sergej Prokof'ev, nell'interpretazione del Sestetto Grimm, che schiera Stefania Bandino al flauto, Viviana Marongiu all'oboe, Ivana Mauri al clarinetto, Francesco Orrù al fagotto, Luca Maria Leone al corno e Francesca Ravazzolo alle percussioni.
Nella foto: il Karalis brass quintet
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