Nonostante i dati positivi di Federalberghi-Confcommercio sull´occupazione dei posti letto alberghieri nel nord Sardegna, per l´ex sindaco di Alghero non ci sarebbe proprio nulla di trionfale
ALGHERO - Stagione positiva, ma non per tutti. Nonostante gli indicatori turistici della stagione 2017 facciano pendere la bilancia, fortunatamente, sul segno positivo nel nord ovest della Sardegna, dai servizi balneari alla ristorazione fino agli approdi e all'occupazione alberghiera [
I DATI FEDERALBERGHI], per il consigliere regionale algherese di Forza Italia Marco Tedde (
nella foto) non ci sarebbe proprio nulla di trionfale.
«I dati sull’occupazione di letti forniti da Federalberghi-Confcommercio confermano che nella provincia di Sassari non abbiamo avuto un’estate da record, nonostante le crisi che fanno scappare i turisti dal nord Africa e dalla Turchia e nonostante la propaganda di qualche sindaco» attacca Tedde. I dati confermano anche - continua Tedde - i danni dei ritardi della Regione nell’approvazione della legge urbanistica e dei tempi lunghi del bando per la destagionalizzazione del turismo pubblicato a settembre».
Insomma, per l'esponente berlusconiano algherese in corsa per una candidatura in Parlamento, non c'è da gioire: «sono trascorsi oltre tre anni dall’inizio della legislatura ma della manutenzione del Ppr, che tanti danni ha causato alla Sardegna, e della nuova legge urbanistica non c’è traccia. Così come è in forte ritardo la definizione del bando per la destagionalizzazione da 40,8 milioni di euro che avrebbe dovuto iniziare a produrre i suoi effetti da settembre».