«Legge Fornero da abolire. Regione e Governo nazionale totalmente assenti certificano loro incapacità. Porteremo il caso all’attenzione di Salvini», dichiara il coordinatore provinciale della Lega Dario Giagoni, accompagnato dai responsabili del partito di Alghero e Sassari
OLMEDO - La delegazione delle Lega Salvini premier del nord Sardegna, guidata dal coordinatore provinciale Dario Giagoni, accompagnato dai responsabili di Alghero e Sassari Giorgia Vaccaro e Giovanni Nurra, ha incontrato ieri (mercoledì) i minatori della miniera di bauxite di Olmedo, esasperati dall’inerzia di Regione e Governo. «Porteremo sul tavolo nazionale il problema dei lavoratori di Olmedo che rischiano di tornare a casa per la totale incapacità da parte della Regione Sardegna di seguire determinate vertenze e si fa piegare dal mercato internazionale», ha esordito Giagoni.
«Vi è poi la beffa della scellerata legge Fornero, che ritiene che i minatori non rientrino nell’elenco dei lavoratori usuranti. Una situazione drammatica insomma che vede i lavoratori e le loro famiglie in forte difficoltà e soprattutto senza un futuro. E’ necessario un nuovo accordo tra Igea e Regione per destinare risorse alla miniera di Olmedo e renderla appetibile a nuovi finanziatori», ha sottolineato il coordinatore provinciale.
I«l Nord Sardegna come al solito è dimenticato da questa politica “cagliaricentrica”, ma non abbiamo nessuna intenzione di stare a guardare. I tempi politici di questi personaggi che sono al governo della Regione inoltre non seguono le problematiche locali, per tutte queste cose dovrebbero avere la decenza di dimettersi. Noi ci siamo e non abbandoneremo i minatori. Porteremo la vertenza all’attenzione di Salvini fiduciosi che qualcosa si smuoverà», ha concluso Dario Giagoni.
Nella foto: Dario Giagoni, Gorgia Vaccaro e Giovanni Nurra con due minatori
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