M.P.
24 marzo 2018
Stintino: ordigno bellico distrutto da nucleo militare
Questa mattina i palombari del gruppo operativo subacquei del comando subacquei e incursori della marina militare, distaccati presso il Nucleo Sdai di La Maddalena (Sminamento difesa antimezzi insidiosi), hanno condotto un intervento in località "Coscia di Donna” (Stintino) per un ordigno esplosivo che era stato segnalato da un subacqueo sportivo.
STINTINO - Questa mattina i palombari del gruppo operativo subacquei del comando subacquei e incursori della marina militare, distaccati presso il Nucleo Sdai di La Maddalena (Sminamento difesa antimezzi insidiosi), hanno condotto un intervento in località "Coscia di Donna” (Stintino) per un ordigno esplosivo che era stato segnalato da un subacqueo sportivo.
A seguito della segnalazione della Capitaneria di porto di Porto Torres che ha indicato il posizionamento del residuato bellico, la Prefettura di Sassari ha disposto e coordinato l’intervento di bonifica d’urgenza che è stato condotto dal gruppo operativo subacquei della marina militare.
Il tenente Gianfranco Tommasi, comandante del nucleo Sdai di La Maddalena ha confermato la presenza dell’ordigno inesploso nel punto segnalato dall’autorità marittima. Dopo aver individuato l’oggetto, i palombari hanno provveduto a rimuoverlo dal luogo di ritrovamento ed a trasferirlo in un’altra zona in alto mare individuata dallo stesso Nucleo.
Lì è stata effettuata un’immersione per portare a termine la distruzione dell’ordigno, secondo le consolidate precauzioni tese a preservare l’ecosistema marino. Questo intervento rappresenta una delle attività che i reparti subacquei della marina militare conducono a salvaguardia dell'incolumità di tutti, svolgendo operazioni subacquee ad alto rischio, volte a ripristinare le condizioni di sicurezza della balneabilità e della navigazione
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