Sabato sera, lo scrittore toscano sarà ospite alla Libreria Cyrano per un´anteprima del festival #dallaltrapartedelmare in cui presenterà, accompagnato da Francesco Indovina, il suo nuovo romanzo intitolato “Le Case del malcontento”
ALGHERO - Sabato 28 aprile, lo scrittore Sacha Naspini sarà ad Alghero per un'anteprima del festival #dallaltrapartedelmare, in cui presenterà, accompagnato da Francesco Indovina, il suo nuovo romanzo intitolato “Le Case del malcontento”. L'appuntamento è per le 19, alla Libreria Cyrano, in Via Vittorio Emanuele 11. Con una lingua piena di venature dialettali, ma classica e letteraria allo stesso tempo, Naspini crea un romanzo potentissimo, un’epopea rurale, che è al contempo universale. Un romanzo che gioca con suggestioni care al giallo, al thriller psicologico, al gotico, al memoir storico ed alla favola nera. Una narrazione appassionata, come l’incredibile storia d’amore che pagina dopo pagina farà vibrare gli animi ed i vicoli di Le case.
C’è un borgo millenario scavato nella roccia dell’entroterra maremmano, il suo nome è Le case. Un paese morente. Una trappola di provincia. Un microcosmo di personaggi che si trascinano in un gorgo di giorni sempre uguali. Fino a quando la piccola comunità non viene sconvolta dall’arrivo di Samuele Radi, nato e cresciuto nel cuore del borgo vecchio e poi fuggito nel mondo. Il suo ritorno a casa è l’innesco che da vita a questo romanzo corale: la storia di un paese dove ognuno è dato in pasto al suo destino, con i suoi sprechi, le aspettative bruciate, le passioni, i giochi d’amore e di morte. Perché a Le case l’universo umano non fa sconti e si mostra con oscenità. Ogni personaggio lascia dietro di se una scia di fatti ed intenzioni, originando trame che si incrociano, si accavallano, si scontrano dopo tragitti capaci di coprire intere esistenze. A Le case si covano segreti inimmaginabili, si ammazza, si disprezza, si perdono fortune, si tramano vendette, ci si raccomanda a Dio, si vendono figli, si vive di superstizioni, si torna per salvarsi, si tradisce, si ruba, ci si rifugia, si cerca una nuova vita e si gioisce per le disgrazie altrui. Talvolta, inaspettatamente, si ama.
Sacha Naspini è nato a Grosseto nel 1976. Collabora come editor ed art director con diverse realtà editoriali. È autore di numerosi racconti e romanzi, tra i quali “L’ingrato” (2006), “I sassi” (2007), “I Cariolanti” (2009), “Le nostre assenze” (2012) ed “Il gran diavolo” (2014). Scrive per il cinema.
Nella foto: Sacha Naspini
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