Il presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru ha incontrati i dirigenti Saipem ed i rappresentanti sindacali. «Regione a supporto di interventi su formazione e bonus assunzioni», ha assicurato il governatore dell´Isola
ARBATAX - La Regione autonoma della Sardegna continuerà ad adoperarsi per consolidare la presenza della Saipem in Ogliastra. È quanto emerso dall’incontro di giovedì a Villa Devoto, a Cagliari, tra il presidente della Regione Francesco Pigliaru, il capo di Gabinetto Gianluca Serra ed i dirigenti dell’azienda, i sindacati ed il consigliere regionale del territorio Franco Sabatini.
Dopo le interlocuzioni delle scorse settimane, e soprattutto degli ultimi giorni, tra Regione e Saipem, la società ha annunciato che saranno portati a termine due lavori di fabbricazione che partiranno a giugno ed impegneranno il cantiere fino alla primavera del 2019. Si tratta di interventi legati alle commesse di Saipem in Angola ed in Egitto. Ciò consente quindi di programmare il medio-lungo periodo con maggiore serenità, visto che rispetto agli incontri precedenti è stato scongiurato il pericolo di interrompere le attività, in attesa di nuove ed importanti commesse per l’anno prossimo. La Saipem ha assicurato che i lavori nel cantiere procederanno senza soluzione di continuità.
La Regione, dal canto suo, si è impegnata a rafforzare la presenza di Saipem ad Arbatax ed a garantire il mantenimento di un’organizzazione stabile ed altamente formata del personale, in vista dei lavori futuri, sull’arrivo dei quali è stato condiviso un ragionevole e misurato ottimismo. La Saipem è una presenza importante per l’industria sarda e rappresenta l’ultima realtà ancora veramente produttiva nell’Isola proveniente dal Gruppo Eni. La Regione sarà impegnata con tutti gli strumenti utili, a partire dalle misure sulla formazione ai bonus per le assunzioni, che rappresentano, per impegno di risorse ed entità delle agevolazioni, un unicum in tutto il Paese.
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