«Abbiamo scelto l´economia circolare, ma serve il contributo di tutti per difendere il pianeta», dichiara l´assessore regionale della Difesa dell´ambiente Donatella Spano
CAGLIARI - «L'ambiente è la nostra casa e l'impegno e la sua difesa ci riguarda tutti da vicino. Abbiamo aderito appieno ai principi dell'economia circolare e le buone performance nella differenziata e nel riciclo dei rifiuti ci danno prova che la Sardegna sta facendo la sua parte e la sua virtuosità spicca a livello nazionale. Oggi, tutto il pianeta è chiamato a schierarsi, in particolare, contro la minaccia della plastica: purtroppo, l'80percento dei rifiuti in mare e sulle spiagge sono materie plastiche. La Regione è impegnata a difendere la bellezza delle sue coste e delle acque che ospitano molta fauna, tra cui la tartaruga caretta caretta. Ma le Istituzioni non possono compiere miracoli, se anche cittadini e turisti non collaborano». Così, l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, in occasione della Giornata mondiale dell'ambiente.
A certificare gli ottimi risultati raggiunti, ci sono le cifre della raccolta dei rifiuti, che fotografano una Sardegna tra le regioni più virtuose nella differenziata, addirittura sopra diverse regioni del nord Italia. Nel 2015, la media regionale era pari al 56,4percento, nel 2016 si è passati al 59,5percento ed il 2017 vede un ulteriore aumento della raccolta differenziata. La quantità di rifiuti avviata a riciclo vero e proprio oscilla fra il 48 ed il 53percento in funzione della metodologia di calcolo adottata, in aumento di qualche punto percentuale rispetto al 2015 secondo tutti i metodi di calcolo. Sono molteplici le azioni della Giunta Pigliaru a favore dell'economia circolare, tra le quali l'accordo per migliorare ulteriormente le performance nella raccolta differenziata con il Consorzio nazionale imballaggi, che raggruppa tutti i consorzi di filiera per ogni materia. A marzo, inoltre, è stato rinnovato anche per il prossimo biennio 2018-2019 il meccanismo di premialità/penalità regionale per migliorare i livelli di raccolta differenziata.
Inoltre, la Regione è impegnata in azioni di sensibilizzazione. Nei giorni scorsi, Spano aveva partecipato alla premiazione della classe seconda B del Duca degli Abruzzi di Elmas, vincitori regionali, insieme con i ragazzi della prima B della scuola media Sant’Antioco-Calasetta, del progetto didattico “Corepla School contest”
[LEGGI], promosso dal Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo ed il recupero degli imballaggi in plastica e che ha coinvolto più di 2.500 studenti di 65 scuole isolane. «L'educazione alla sostenibilità ambientale nelle scuole è fondamentale. Gli istituti della Sardegna hanno docenti e studenti molto sensibili al tema, in grado di riportare anche in famiglia buone pratiche di sostenibilità. Siamo certi che proprio i più giovani saranno i primi paladini dell'ambiente anche questa estate», ha concluso Donatella Spano.
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