Gli scrutini sono ancora in corso, ma ci sono già le prime indicazioni: nessuno raggiunge il 50% (+1) delle preferenze. Ad Assemini si confermano i 5 Stelle, crollano invece a Iglesias
CAGLIARI - Si dovrà attendere il secondo turno per sapere chi governerà gli unici due comuni con oltre i 15mila abitanti chiamati alle urne per questa tornata elettorale in Sardegna. Gli scrutini sono ancora in corso, ma ci sono già le prime indicazioni: nessuno raggiunge il 50% (+1) delle preferenze.
Il 24 giugno, il ballottaggio è praticamente certo ad Assemini, dove il Movimento Cinque Stelle - che ha governato sino ad oggi - raccoglie il 44,9% dei consensi con la candidata Sabrina Licheri, mentre il centrodestra, tra cui la Lega di Salvini in lista con il Partito Sardo d'Azione, va poco oltre il 35% con l'aspirante sindaco Antonio Scano. Crolla il Pd con l'8,6%.
Ballottaggio anche ad Iglesias, con il centrosinistra avanti: quasi il 41% delle preferenze per il candidato sindaco Mauro Usai. Lo sfiderà Valentina Pistis, per il centrodestra. Solo terzo il Movimento Cinquestelle: il candidato grillino Federico Garau si ferma quasi al 21%.
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