In attesa dell´adozione definitiva del Piano di Assetto Idrogeologico da parte dei competenti uffici della Regione, il Consiglio si prepara all´approvazione definitiva del Piano di Conservazione della Bonifica, ma da parte dei gruppi politici più vicini all´ex sindaco Marco Tedde ancora polemiche infuocate
ALGHERO - Non fare e non lasciar fare, perchè altrimenti sarebbe un ipotetico disastro. E' questo il quadro a tinte catastrofiche dipinto dai gruppi di opposizione più vicini all'ex sindaco di Forza Italia Marco Tedde, che pur di evitare che il Piano di Conservazione della Bonifica veda la luce (significherebbe sbloccare dopo decenni il territorio dai vincoli imposti dalla mancata pianificazione) si scagliano, per l'ennesima volta, contro il tecnico che ha redatto il
Pai, l'ingegner Cambula, e l'Amministrazione comunale (che lo ha commissionato).
«800 ettari di fertili terreni e ben 150 famiglie che subiranno, se venisse confermato lo studio, forti limitazioni nell’uso dei propri terreni e nella propria attività agricola, aggravio dei costi e, dulcis in fundo, menomazioni agli edifici già realizzati e autorizzati, come la tombatura dei piani interrati». Questo il grido d'allarme dopo decenni di assoluto menefreghismo delle amministrazioni comunali (di qualunque colore) che hanno avuto l'onore di governare ad Alghero.
In realtà il Piano di Assetto Idrogeologico segue il normale iter di adozione definitiva da parte dei competenti uffici regionali. Lo studio redatto dall'ingegnere
Claudio Cambula (con 11 anni di ritardo), una volta ottenuto il via libera del Consiglio algherese è giunto all'Autorità di bacino regionale, andando incontro ad alcune modifiche normative che permetteranno di sgravare parte del territorio dai vincoli più stringenti di natura idrogeologica e - come richiesto dagli uffici - subirà alcune modifiche progettuali prima dell'accoglimento definitivo. Passaggi abbastanza normali per chi è appena avvezzo alla pianificazione urbanistica, sottolineano i professionisti, ma che ad Alghero, in un clima di incomprensibile e perenne scontro politico (non si capisce a vantaggio di chi), diventa motivo di polemica e contrapposizione.
Nella foto: l'ingegnere Claudio Cambula che firma il
Pai di Alghero, ormai alle battute finali, e l'ex sindaco Tedde (
Fi)