Folta schiera di attivisti giunti da Sassari e hinterland, Alghero, Olbia, Macomer, Stintino, Ogliastra e Gallura. E´ la testimonianza del gran lavoro fatto finora sul territorio, lavoro riconosciuto da molti parlamentari presenti
SASSARI - «Quella di quest'anno a detta anche dei leghisti storici frequentatori di Pontida, è stata la più bella. La più bella perché il Segretario Matteo Salvini è anche vice presidente del consiglio e Ministro degli Interni, perché è stata la più partecipata di sempre con circa 80.000 persone presenti da Bolzano a Palermo, tutti uniti sotto la bandiera tricolore e il simbolo LEGA Salvini Premier. Eravamo presenti con lo stand della Sardegna, guidato dal nostro onorevole Guido De Martini e come è sempre stato, da Bossi ad oggi, i sardi sono stati i benvenuti nel pratone».
Il nord Sardegna, capitanato dal coordinatore provinciale Giovanni Nurra era rappresentato da Sassari e hinterland, Alghero, Olbia, Macomer, Stintino, Ogliastra e Gallura, «a testimonianza del gran lavoro fatto finora sul territorio, lavoro riconosciuto da molti parlamentari presenti a Pontida, da persone di altre regioni e soprattutto dai tanti sardi presenti, trasferitisi lungo lo stivale, che ci hanno tenuto a complimentarsi per gli ottimi risultati ottenuti alle elezioni politiche» sottolineano dal coordinamento provinciale.
Per la Lega l'obiettivo è chiaro: vincere le prossime tornate elettorali regionali e amministrative del 2019 ed avere un presidente della Regione leghista. Presente anche il segretario del Psd'Az eletto al Senato nelle liste della Lega. «È stata la festa degli italiani che si riconoscono nella Lega, del popolo di Matteo Salvini, che ha promesso di tornare presto nella nostra splendida isola per incontrare i leghisti sardi che crescono ogni giorno di più» concludono dal coordinamento provinciale.
Nella foto: il gruppo del Nord Sardegna a Pontida
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