Da domani, “Grandi interpreti per splendide musiche”: arriva la mini rassegna che celebra i maggiori esecutori della musica antica, inserita nella manifestazione Cagliari paesaggio
CAGLIARI - Quattro appuntamenti pensati per riscoprire alcuni tra i più grandi interpreti della musica antica. Si intitola “Grandi interpreti per splendide musiche” la mini rassegna, inserita nella manifestazione Cagliari Paesaggio, che da domani, martedì 17 luglio, il festival “Echi lontani” propone all’interno del suo cartellone. Si tratta della proiezione di concerti tenuti da alcuni tra i più grandi maestri di questo genere, che ripercorrono le musiche di Johann Sebastian Bach, Carl Philipp Emanuel Bach, Jean Gilles e Georg Friedrich Händel. Domani, si parte alle 21, negli spazi della Fondazione Siotto, in Via dei Genovesi 114, dove sarà proposta la registrazione del concerto “Gli oratori dell’ascensione”, composti da Bach e da suo figlio, nell’esecuzione del Coro Ex tempore-La Petite bande, diretti da Sigiswald Kuijken. L’appuntamento è il primo degli omaggi che Echi lontani dedica ai fratelli Wieland, Sigiswald e Barthold Kuijken, una grande famiglia di decani della musica antica. Mercoledì 18, stessa ora e stesso luogo, si proseguirà con “L’offerta musicale”, altro capolavoro firmato da J.S.Bach, nell’interpretazione del Kuijken Ensemble (Barthold al traverso, Sigiswald al violino, Wieland alla viola da gamba e Robert Kohnen al clavicembalo) tenuta a Lipsia nel 2000.
Venerdì 20, si riprende, sempre alle 21, ma nella Chiesa di Santa Maria del Monte, con uno dei capisaldi della letteratura musicale francese del Diciassettesimo e Diciottesimo secolo: il “Requiem”, di Jean Gilles, compositore di cui quest’anno ricorre il 350esimo anniversario della nascita. L’esecuzione di questa opera è affidata all’ensemble Le Concert spirituel, diretto da Hervé Niquet, un gruppo che può definirsi la nuova generazione di ensemble dediti alla musica antica. Grandi interpreti per splendide musiche si chiuderà domenica 22, nel Palazzo Siotto dove, alle 21, sarà proposta la registrazione del “Dixit Dominus”, di Georg Friedrich Händel, nell’esecuzione del 2014 resa in Inghilterra da Sir John Eliot Gardiner (direzione), con il Monteverdi Choir el’English baroque soloists. L’ingresso ai quattro appuntamenti è libero e gratuito. Per ulteriori informazioni, si può telefonare al numero 320/8505922, inviare una e-mail all'indirizzo web echi.lontani@alice.it, seguendo il sito internet Echilontani, la pagina Facebook dedicata o via Twitter.
Organizzata dall’associazione Echi lontani, in partenariato con il Conservatorio “G.P.da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, il festival vuole fare riscoprire il prezioso patrimonio della musica antica proponendo concerti in alcuni dei luoghi più suggestivi di Cagliari. La direzione artistica è affidata a Dario Luisi, violinista genovese e grande esperto di musica antica. Echi lontani è tra i membri del network Rema, l’unico rappresentante per la musica antica in Europa nato con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni nel campo della musica antica. Echi lontani è realizzato con il contributo dell'Assessorato regionale allo Spettacolo, dell'Assessorato comunale allo Spettacolo e della Fondazione di Sardegna.
Nella foto: i fratelli Kuijken
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