Sono i ragazzi del gruppo di Krav Maga che mercoledì pomeriggio si sono impegnati nella pulizia del tratto di strada in località La scaletta. In quest´ultimo periodo, la zona tra Viale Giovanni XXIII ed i cassonetti di Sa Londra era in uno stato di incuria ed abbandono
ALGHERO - Sono i ragazzi del gruppo di Krav Maga che si allenano al Green Hotel di Alghero che mercoledì pomeriggio si sono impegnati nella pulizia del tratto di strada in località La scaletta. In quest'ultimo periodo, la zona tra Viale Giovanni XXIII ed i cassonetti di Sa Londra era in uno stato di incuria ed abbandono, a segnalare la situazione è stato proprio uno degli allievi del gruppo: «la presenza di buste e bottiglie era eccessiva e riguardava ambo i lati della strada».
La segnalazione è stata presa in carico dal Comune di Alghero che, però, a settimane di distanza non ha attivato alcuna misura per ripulire l’area, nonostante il periodo di maggiore afflusso turistico; ciò con grave detrimento per l'immagine della città. La mancanza di operatività da parte delle autorità competenti e la volontà di prendersi cura del territorio ha spinto i ragazzi del Green ad impegnarsi in prima persona, così come avevano già fatto in passato. Il gruppo di Krav Maga infatti si era attivato anche nel 2016 per ripulire l’area del belvedere Balaguer da vetri e spazzatura, mettendo in sicurezza la zona riconsegnandola ai cittadini e ad altre società sportive che hanno potuto usufruire dello spazio ripristinato. Nel 2017, si era attivato invece per ripulire l’area di Birdwatching, al Calich, con ingresso in Viale Burruni, affinché si potessero svolgere attività all’aperto in condizioni decorose.
«Non è sufficiente lamentarsi, ma occorre sporcarsi le mani». Ancora una volta, la coesione e lo spirito d’iniziativa della squadra del Green si è messo a servizio della città. I ragazzi, attrezzati di guanti e buste, hanno provveduto a rassettare l’area, adempiendo poi alle regole sullo smistamento e smaltimento dei rifiuti. «Ora, una delle porte per la città ha riacquistato decenza e valore per quel che merita». Così, l’istruttore Tiziano Francesconi riassume una giornata dedita alla cooperazione e ad attività socialmente utili. Da sempre, lui e tutto il suo gruppo hanno promosso condotte rispettose nei confronti delle persone e del territorio circostante impegnandosi in prima persona. Un contributo alla città in cambio di una ricompensa inestimabile: «la soddisfazione nell’aver partecipato a migliorare lo stato ambientale della propria città e godersi il lavoro svolto».
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