ALGHERO - La Riviera del corallo saluta l’estate e dà il benvenuto all’autunno con un gradito ritorno, i seminari di scrittura di Francesco Trento. Sabato 29 e domenica 30 settembre, lo scrittore e sceneggiatore romano fa di nuovo rotta verso Alghero con il suo corso su “Come si scrive una grande storia”. La lezione si tiene negli spazi della nuova ed attiva realtà artistica algherese “Cabussò–Contingenze culturali”, in Via Rossini 13-15, ed avrà come materia di studio i dialoghi.

Per i corsisti, l’obiettivo è imparare le varie funzioni del dialogo: portare avanti la storia, comunicare informazioni al pubblico, caratterizzare i personaggi, commentare l’azione, stabilire e mutare le relazioni tra i personaggi, rivelare lo stato emotivo dei nostri protagonisti, ecc. Con l’aiuto di alcuni esempi tratti da film e serie tv cult, il docente insegnerà a lavorare su testo e sottotesto, sulle pause, sul silenzio, sempre tenendo conto della “charachter’s agenda”, uno degli strumenti fondamentali per costruire un buon dialogo. Infine, verranno svolti degli esercizi per trovare la “voce” ed il tono giusto per i personaggi.

La lezione fa parte di un ciclo più ampio su diverse tematiche, ma è autoconclusiva, adatta quindi anche a chi desidera approfondire esclusivamente la materia dei dialoghi nella narrazione. Il seminario dura sedici ore ed è suddiviso in due giornate, dalle 10 alle 19.30, con pausa pranzo dalle 13.30 alle 15. Il seminario “come scrivere (e riscrivere) i dialoghi” è a numero chiuso. Per prenotare ed avere informazioni sui costi e scontistiche, si possono contattare gli organizzatori inviando una e-mail all’indirizzo web scrivereunagrandestoriaalghero@gmail.com.

Francesco Trento, scrittore e sceneggiatore, ha pubblicato nel 2017 “Crazy for football–storia di una sfida davvero pazzesca” (Longanesi); nel 2014 “La guerra non era finita” (Laterza) e, con Aureliano Amadei, “Venti sigarette a Nassirya” (Einaudi, 2005), di cui ha scritto anche la sceneggiatura per il cinema. “20 sigarette” è stato premiato come miglior film al Festival di Venezia 2010, nella sezione “Controcampo”. È autore di molti documentari, tra cui “Matti per il calcio”, “Stessa spiaggia, stesso mare”, “Crazy for football” (vincitore del David di Donatello 2017), la docufiction “Brothers in Army”. Nella sua carriera di docente ha insegnato per quindici anni sceneggiatura cinematografica, all'Istituto europeo di design e cultura, all'Università La Sapienza di Roma, alla scuola di cinema Officine Mattòli, dirigendo anche i corsi di Filmaker's magazine.

Nella foto: Francesco Trento al David di Donatello 2017