Si concluderà domani sera la 18esima Rassegna internazionale organistica, promossa dall’Associazione culturale Arte in musica. Nella Cattedrale di Santa Maria è in programma una serata dedicata alle composizioni per organi di Franck e Reger
ALGHERO - Il Festival del Mediterraneo chiude l’edizione 2018 con un concerto nella Cattedrale di Santa Maria, ad Alghero, ed inserito nella 18esima Rassegna internazionale organistica. Il festival, che ha proposto eventi in tutta la Sardegna, è curato dall’Associazione Arte in musica. Venerdì 9 novembre, alle 21, il giovane organista Fabio Frigato eseguirà un programma dedicato a Franck, Schumann, Mozart e Reger. Il Festival del Mediterraneo 2018, con la direzione artistica del maestro Antonio Mura, comprende la 18esima Rassegna internazionale organistica, con concerti in diversi centri dell’Isola, e, in agosto, il settimo Master di alto perfezionamento per strumenti a fiato “Riviera del corallo”.
Il Festival del Mediterraneo 2018 è organizzato e promosso dall’Associazione culturale Arte in musica, con il contributo ed il patrocinio della Regione autonoma della Sardegna (Assessorato alla Cultura e Presidenza del Consiglio), della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Alghero, affiancate dai Comuni di Sassari, Alghero, Orosei, Irgoli e Nulvi, che hanno aderito al progetto. Al Festival del Mediterraneo partecipano anche le Diocesi di Sassari, Alghero-Bosa e Tempio-Ampurias ed altre associazioni culturali e musicali. Inoltre, la Rassegna internazionale organistica, che vede il maestro Ugo Spanu nel ruolo di coordinatore artistico, quest’anno è gemellata con il Festival “Healey Willan”, manifestazione organizzata a Chicago e che comprende concerti in tutto il mondo inseriti in un unico cartellone. Il programma del concerto di venerdì comprende composizioni di Cesar Franck (Troisieme choral Fwv 40, Priere Op.20), di Robert Schumann (Innig da “Studien für den Pedalflügel” Op.56 n.4) e di Max Reger (Variationen über “Heil unser König Heil!” e Benedictus Op.59 n.9), oltre alla trascrizione per organo della celebre Ouverture da “Le nozze di Figaro” K492 di Wolfgang Amadeus Mozart.
Frigato nasce a Oristano nel 1994 ed all’età di cinque anni inizia lo studio del pianoforte sotto la guida di Elisabetta Panzan nella Scuola civica di musica di Oristano e successivamente con Daniela Pinna. Nel 2011, cambia strumento dedicandosi allo studio dell`organo a canne, grazie alla guida di Gianluca Frau e di Andrea Sarigu. Ha frequentato Masterclasses con docenti come Schnorr, Haas, Mantoux, Bovet, Torrent, Lohmann, Essl, Deutsch, Laukvik, Gnann e Vianelli. Si è classificato secondo al Premio Abbado 2015. Ha frequentato per il semestre invernale 2016/17 il corso di Organ bachelor of music alla “Hochschule für musik und theather München” nella classe del professor Haas. Attualmente, studia nella classe d'organo di Adriano Falcioni al Conservatorio “Canepa”.
Nella foto: Fabio Frigato
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