Red
26 novembre 2018
Tempio Pausania: 37enne in manette
Sabato mattina, gli agenti del locale Commissariato di Pubblica sicurezza ha tratto in arresto un tempiese per tentata rapina aggravata e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere
TEMPIO PAUSANIA – Sabato mattina, gli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Tempio Pausania, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Tempio Pausania, ha tratto in arresto un 37enne tempiese per tentata rapina aggravata e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. L’episodio che ha determinato l’emissione del provvedimento risale al febbraio 2017, quando l’uomo, dopo essere entrato mascherato in un esercizio commerciale, estraeva un piede di porco intimando a due commessi di consegnare l’incasso: questi, spaventati, cercavano di allontanarsi.
Nell’occasione, il malvivente, dopo aver colpito uno di loro al polpaccio, apriva una delle casse cercando d’impossessarsi del contante, ma l’intervento di una terza collega riusciva a metterlo in fuga. Prima di far perdere le proprie tracce, il tempiese danneggiava con il piede di porco la porta a vetri dell’esercizio.
L’uomo, già destinatario della misura di sorveglianza speciale dell’obbligo di firma, è stato identificato grazie al lavoro degli investigatori ed al personale della Polizia scientifica, che a seguito di accertamenti ha confermato che il dna estratto dal passamontagna, ritrovato non molto distante dal luogo della rapina, è compatibile con il suo profilo genetico. Il 37enne, dopo le formalità di rito, è stato condotto nella Casa di reclusione di Tempio Pausania.
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