Mariangela Pala
21 dicembre 2018
Sulla scalinata si ripete il miracolo di Natale
Hanno risposto in tanti all’appello della generosità ricoprendo di doni la scalinata della basilica di San Gavino. Buste di generi alimentari, prodotti e giocattoli per bambini hanno compiuto il Miracolo di Natale
PORTO TORRES - Hanno risposto in tanti all’appello della generosità ricoprendo di doni la scalinata della basilica di San Gavino. Buste di generi alimentari, prodotti e giocattoli per bambini hanno compiuto il Miracolo di Natale, un successo raggiunto grazie alla solidarietà dei portotorresi e all’impegno e alla dedizione di tanti volontari della Consulta e di tante associazioni che dalle 9 alle 21 hanno raccolto la bontà e l’altruismo che ancora una volta i cittadini hanno voluto dimostrare.
Soddisfazione è stata espressa da Marco Pireddu, uno dei principali ideatori della manifestazione insieme a don Michele Murgia, importata da Cagliari e giunta ormai alla sua quinta edizione. Un esempio che ha contagiato ormai 15 comuni della Sardegna i quali hanno colto l’dea lanciata da Gennaro Longobardi presentatore televisivo il primo a presentare la proposta. Tante le famiglie che hanno donato beni di prima necessità, cibo e giocattoli ai più bisognosi. E seppure mancavano le luci ad illuminare la scalinata quei doni riusciranno ad accendere il sorriso di chi è meno fortunato.
La mattina era cominciata con il flashmob capitanato dall’insegnante di ballo Max Rozzo, mentre l’attrice sassarese Daniela Carta si è esibita interpretando il Barbagianni per i bambini delle scuole. Nel pomeriggio l’arrivo di Babbo Natale e il flash mob della scuola Bsl Studio Danza. Altre sorprese sono state preparate dall’associzione Goccia D’oro e dall’Aget con la macchina addobbata da Pier Luigi Fiori. Padrino della manifestazione il campione di boxe: il turritano Tore Erittu. La distribuzione dei doni è stata affidata alla Caritas di San Gavino e dello Spirito Santo, oltre che alle Vicenziane e all’associazione di volontariato Anteas.
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