Il sindaco di Alghero Mario Bruno si rivolge ancora una volta al delegato regionale della Sanità Luigi Arru sulla problematica conseguente al pensionamento di due pediatri di libera scelta e la mancata sostituzione nel territorio. «Ritardo assurdo nella nomina dei sostituti, decine di famiglie senza l´assistenza pediatrica ad Alghero: intervenga immediatamente l´assessore», dichiara il primo cittadino
ALGHERO - «Non è pensabile risparmiare sulla salute dei cittadini, figuriamoci su quella dei più piccoli ed indifesi. La mancata nomina dei pediatri in sostituzione a quelli andati in pensione ad Alghero è semplicemente vergognosa. Un'attesa assurda, inaccettabile, ancor più in un periodo caratterizzato da picchi influenzali, quella a cui sono costrette decine di famiglie algheresi oggi private di un diritto sacrosanto. Non è pensabile sostituire i pediatri con medici di base, e non è normale che numerosi bambini e neonati oggi si ritrovino senza un'adeguata assistenza sanitaria».
Inizia così l'intervento del sindaco di Alghero Mario Bruno, che chiama ancora una volta in causa con forza l'assessore regionale della Sanità Luigi Arru, affinché ponga fine una volta per tutte ad una soluzione assurda e grottesca, trovando le più adeguate soluzioni, perché non si continui a penalizzare le famiglie e venga garantito un servizio delicato e insostituibile per le comunità, come quello quotidianamente erogato dai pediatri. «Non bastano più le rassicurazioni, è ora che l'assessore regionale alla Sanità intervenga con immediatezza e risolutezza, assicurando quell'efficiente servizio rivolto alle famiglie algheresi con neonati, fino ad oggi erogato con puntualità sul territorio», prosegue il primo cittadino algherese.
«Ci sono perfino bimbi con importanti patologie e stringenti esigenze di continui monitoraggi, tra i tanti a cui oggi non è garantita la giusta attenzione, col serio rischio di esporli a nuovi problemi, gravando pesantemente sulle famiglie. Per questioni di spazi, privacy e sensibilità, prima ancora che per preparazione, competenza e professionalità, è semplicemente assurdo ciò che oggi avviene nell'Assl territoriale di Alghero, che affida bimbi di pochi mesi direttamente ai medici di famiglia, pensando di poter gestire con accuratezza neonati insieme a pazienti geriatrici», conclude il sindaco Bruno.
Nella foto: Mario Bruno e Luigi Arru
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