M.P.
23 marzo 2019
Coppa Italia: Gsd Porto Torres chiude al 4 posto
Nella “finalina” per il 3°/4° posto, la formazione guidata da coach Lamine Sene, infatti, ha ceduto alla DECO Group Amicacci Giulianova con il punteggio di 63-75, al termine di una partita bellissima ed intensa
PORTO TORRES - Il GSD Key Estate Porto Torres chiude la XXV Coppa Italia Trofeo Antonio Maglio di basket in carrozzina al quarto posto. Nella “finalina” per il 3°/4° posto, la formazione guidata da coach Lamine Sene, infatti, ha ceduto alla DECO Group Amicacci Giulianova con il punteggio di 63-75, al termine di una partita bellissima ed intensa.
Grande equilibrio fin dalle prime battute di gara, con le due squadre distanziate di pochissime lunghezze. A 8’36” dal 10’ Bandura mette a segno il 5-2, ma Giulianova risponde e passa a condurre sull’8-7. I due teams si alternano nei vantaggi e si rispondono colpo su colpo. Una tripla di Filipski segna la fine del primo quarto, sul punteggio di 14-14.
Quattro punti consecutivi di Bandura aprono la seconda frazione, ma la DECO Group rimane lì, non lascia scappare i turritani. A 6’44” il tabellone segna una nuova parità, sul 20-20. Ancora Bandura, insieme a Filipski, portano la Key Estate sul 26-22 e Giulianova risponde con Marchionni, Miceli e Mena Perez, così che, all’intervallo lungo, il punteggio è ancora perfettamente equilibrato, sul 30-30.
Al rientro in campo gli abruzzesi confezionano un break di 7-0 e si portano sul 37-30, il GSD prova a rispondere, ma non riesce ad avvicinarsi. Così l’Amicacci trova il massimo vantaggio sul 44-34, a 6’33” dalla terza sirena. Mosler, Bandura e Puggioni trascinano i biancoblù nella rimonta e, a 1’37” dalla fine della frazione, la Key Estate torna avanti nel punteggio, sul 47-46. Si va poi agli ultimi 10’ di gioco sul 50-50.
Duello Filipski-Mena Perez in avvio di ultimo quarto e a 7’41” dalla fine del match, il punteggio è di 54-54. Giulianova allunga nuovamente col solito Mena Perez, Gharibloo e Brown, raggiungendo il 61-54. La pronta risposta è di Bandura e Puggioni, per il 57-61 a 4’28” dall’ultima sirena. A questo punto la squadra abruzzese trova la fuga decisiva e al GSD non resta tempo per il recupero.
|