Fabio Rossi e Samuele Spano dell’Arzachena, Alessandro Steri del Budoni, Francesco Mura del Porto Torres, Maxime Francois Giron e Francesco Melis del Selargius, salteranno la prossima giornata di campionato
OLBIA – Nel turno infrasettimanale in programma domani, giovedì 17 aprile, e valido per la trentaduesima giornata del girone G del campionato di serie D, saranno sei i calciatori assenti per squalifica. Tutti stoppati per un turno Fabio Rossi dell’Arzachena (per recidiva in ammonizione, ottava sanzione), Samuele Spano dell’Arzachena (per recidiva in ammonizione, undicesima sanzione), Alessandro Steri del Budoni (per recidiva in ammonizione, ottava sanzione), Francesco Mura del Porto Torres (per recidiva in ammonizione, quarta sanzione), Maxime Francois Giron del Selargius (per doppia ammonizione) e Francesco Melis del Selargius («per intervento falloso su di un calciatore avversario in azione di gioco»).
Non saranno a disposizione domani anche Diego Matarazzo del Fondi (per recidiva in ammonizione, quarta sanzione), Sabato Vaccaro del Fondi (per recidiva in ammonizione, undicesima sanzione), Gianmarco Caira dell’Isola Liri (per recidiva in ammonizione, quarta sanzione), Tiziano Luciani della Lupa Roma (per doppia ammonizione), Edoardo Dell’Armi del Nuova Santa Maria delle Mole Marino (per recidiva in ammonizione, quarta sanzione), Christian Sbraglia del Nuova Santa Maria delle Mole Marino (espulso «per intervento falloso su un avversario lanciato a rete senza ostacolo») e Giuseppe Nuvoli del Terracina (per doppia ammonizione).
Vanno in regime di diffida Marco Angeletti (Anziolavinio); Riccardo Gavioli (Budoni); Andrea Cossa (Cynthia Genzano); Tommaso Graziani (Isola Liri); Tommaso Barluzzi, Davide Spalletta ed Alessandro Visone (Nuova Santa Maria delle Mole Marino); Jacopo Malesa (Olbia); Marco Apruzzese (Palestrina); Simone Farci (Selargius); Simone D’Ambrosio e Tommaso Taverna (Sora); Mario Bernisi (Terracina).
Non potranno andare in panchina nel prossimo turno, per proteste nei confronti dell’arbitro, gli allenatori Raffaele Cerbone (Budoni) e Massimo Rossi (Nuova Santa Maria delle Mole Marino). 2mila euro di ammenda a carico del Palestrina, «per avere consentito che propri sostenitori (circa cento) accedessero all’impianto così omettendo di ottemperare al provvedimento disciplinare che disponeva che la gara si svolgesse a porte chiuse».
Commenti